I dazi alle auto cinesi mettono a dura prova la joint venture Stellantis-Leapmotor
2024-11-10
Autore: Maria
Nel 2024, Stellantis, il gigante automobilistico italo-franco-americano, sta affrontando un anno difficile, caratterizzato da una crescente pressione competitiva e dall’aumento dei costi. La joint venture con Leapmotor, incentrata sull'espansione nel mercato europeo, sembra trovarsi nell'occhio del ciclone a causa dei nuovi dazi applicati alle auto cinesi. Questi dazi non solo incrementano i costi di produzione, ma minacciano anche la competitività dei veicoli sul mercato.
La partnership tra Stellantis e Leapmotor ha come obiettivo ambizioso la conquista del mercato dei veicoli elettrici low-cost. La tecnologia avanzata di Leapmotor, combinata con la rete di distribuzione globale di Stellantis, era vista come un mix vincente. Tuttavia, con l’aumento dei dazi, l’azienda si trova costretta a riconsiderare le proprie strategie. I dirigenti stanno valutando se investire di più nella capacità produttiva interna o continuare a fare affidamento sulle importazioni.
Notizie recenti hanno indicato rallentamenti nella produzione del modello T03, in fase di assemblaggio nell’impianto Stellantis di Tychy, Polonia. Si parla di problemi di gestione che hanno causato ritardi, preoccupando partner e fornitori in merito alla distribuzione del modello, essenziale per la strategia di Stellantis.
La T03 è una city car elettrica, progettata per rispondere alla crescente domanda di veicoli a zero emissioni nelle aree urbane. Con una batteria agli ioni di litio da 37,3 kWh, offre un’autonomia di circa 265 km secondo il ciclo WLTP, un valore competitivo per il segmento delle auto elettriche. Nonostante i veicoli elettrici (BEV) stiano iniziando a guadagnare il favore del pubblico, la resistenza dei consumatori è ancora forte, principalmente a causa della temuta “ansia da autonomia” e dei tempi di ricarica superiori rispetto ai veicoli a combustione interna.
Le auto ibride dominano il mercato, mentre le BEV si trovano in una posizione secondaria, ostacolate anche da prezzi di listino elevati. Tuttavia, grazie a politiche incisive da parte del governo cinese, le auto elettriche economiche stanno diventando una realtà concreta. Con un prezzo di vendita di circa 18.900 euro, la T03 si colloca in una fascia di mercato accessibile, promettendo di attrarre consumatori in cerca di soluzioni pratiche e sostenibili per la mobilità urbana.
La sfida adesso è capire se Stellantis e Leapmotor riusciranno a superare queste difficoltà e a stabilirsi come leader nel settore dei veicoli elettrici, nonostante l’adversità dei dazi e una forte concorrenza.