I data center dell'AI come buchi neri: il loro consumo di elettricità aumenterà al 5-8% entro il 2030
2025-01-15
Autore: Matteo
Milano, 15 gen. - Negli ultimi anni, l'Italia ha assistito a un crescente fenomeno di migrazione dei giovani laureati verso l'estero, spinto da fattori economici e da un mercato del lavoro che non riesce ad offrire opportunità adeguate. Secondo uno studio di Edison, i data center, in particolare quelli legati ai servizi di intelligenza artificiale, stanno causando un impatto ambientale senza precedenti, portando a una richiesta di energia che potrebbe rappresentare tra il 5 e l'8% del consumo totale di elettricità entro il 2030. Questo statisticamente corrisponde all’energia consumata da milioni di famiglie in Italia, sollevando interrogativi seri sulla sostenibilità delle tecnologie emergenti e le loro ripercussioni sul già fragile ecosistema energetico del paese.
Edison, azienda storica che opera nel settore energetico, ha lanciato un'iniziativa chiamata 'Una casa per i giovani' per supportare i neolaureati in Italia, permettendo loro di accedere a alloggi a prezzi accessibili, colmando così un gap sempre più ampio nel mercato immobiliare, che ha visto aumentare i costi abitativi in modo vertiginoso. Il progetto mira a contribuire a una maggiore stabilità professionale e personale per i giovani, in modo che possano costruire una carriera solida senza dover affrontare il peso insostenibile degli affitti.
La misura di Edison è parte di un quadro più ampio che cerca di affrontare il tema del 'fuga di cervelli', evidenziando il bisogno urgente di investire in politiche abitative e in opportunità di lavoro per garantire che i giovani talenti rimangano in Italia. "Investire sui giovani è fondamentale. Se non creiamo un ambiente di lavoro e di vita favorevole, perderemo le generazioni future e la nostra capacità di innovazione", ha affermato Giorgio Colombo, direttore HR e ICT di Edison.
È cruciale che le aziende non solo offrano occupazione, ma anche le condizioni necessarie affinché i giovani possano prosperare e non sentirsi costretti a cercare fortuna all'estero. La conciliazione tra vita lavorativa e personale, la formazione continua e sistemi di welfare adeguati sono tutti elementi che contribuiscono a un ecosistema lavorativo sano. A tale riguardo, l'innovativo piano di Edison potrebbe fungere da modello per altre aziende, dimostrando che la responsabilità sociale d'impresa può anche essere una strategia vincente.
Pertanto, l'adozione di politiche di housing sociale, come 'Una casa per i giovani', oltre a dare un aiuto concreto ai neolaureati, può stimolare l'economia locale e contrastare l'inarrestabile calo demografico che affligge il paese. Con un programma di incentivi e sostegno, l'Italia ha l'opportunità di restituire ai giovani la speranza di un futuro prospero, riducendo nel contempo l'impatto energetico e cercando soluzioni innovative per un futuro sostenibile.