Salute

I Cinque Peccati Capitali della Sanità Siciliana: Cosa Cambierà Dopo il Nuovo Assessore?

2025-01-19

Autore: Maria

Negli ultimi giorni, la Sanità siciliana ha vissuto un periodo tumultuoso, culminato con il cambio di leadership nell’assessorato alla Salute. Il nuovo assessore, Daniela Faraoni, eredita una situazione complessa, caratterizzata da disagi e polemiche che richiedono un cambiamento effettivo.

Il presidente della Regione, Renato Schifani, è determinato a perseguire profondi rinnovamenti. La sostituzione dell’ex assessore, Giovanna Volo, anche se giustificata con motivi personali, rappresenta una chiara presa di coscienza circa la necessità di migliorare il sistema sanitario locale. Ma quali sono realmente i peccati capitali che affliggono la Sanità in Sicilia e che potrebbero ostacolare questa ‘rivoluzione’?

1. Gli Equilibri Politici

In un mondo ideale, le posizioni dirigenziali dovrebbero essere assegnate in base al merito, ma la realtà è ben diversa. Gli equilibri politici influenzano pesantemente le decisioni, compromettendo le capacità e il know-how di chi opera nel settore. Questo meccanismo porta a una stagnazione che frena l'innovazione e la qualità dei servizi offerti.

2. L’Inerzia

Quando i problemi si accumulano, l'inerzia e la rassegnazione diventano il pane quotidiano. Le dinamiche interne agli ospedali necessitano di maggiore trasparenza e attenzione per riuscire a evidenziare le disfunzioni. Tutti i professionisti della salute devono essere incentivati a richiedere miglioramenti senza timore di ripercussioni.

3. La Retorica

L’uso eccessivo di termini come ‘eroi’ nei confronti del personale sanitario, sebbene comprensibile durante la pandemia, può distorcere la realtà del lavoro svolto. Ogni professionista ha diritto a lavorare in condizioni ottimali e merita di essere valutato in base ai risultati tangibili, non a slogan vuoti.

4. La Violenza

Il tasso di violenza contro il personale sanitario è inaccettabile e denota una grave crisi di valori nella nostra società. Aggredire un medico non è solo un attacco all’individuo, ma al concetto stesso di solidarietà umana. Inoltre, esiste una "violenza quotidiana" subita dalle persone che non ricevono le cure adeguate, alimentando un malessere che si ripercuote su tutta la comunità.

5. Le Strumentalizzazioni Politiche

La Sanità è tristemente al centro di polemiche politiche che finiranno per danneggiare i cittadini. La continua accusa e controaccusa tra partiti crea un ambiente ostile che ostacola il progresso. È fondamentale mettere da parte gli interessi politici a favore del benessere collettivo.

Nonostante queste sfide, esiste un barlume di speranza: molti operatori sanitari continuano a lavorare con dedizione in condizioni difficili. Ci sono reparti in Sicilia che riescono a mantenere alti standard di efficienza e umanità. Questa resilienza è cruciale per ripristinare la fiducia dei cittadini nella Sanità pubblica e avviare un vero cambiamento.