Nessun prodotto di investimento è eterno e le scelte devono adattarsi ai tempi in evoluzione. Un'illustrazione efficace sono i buoni fruttiferi e i BTP a lungo termine emessi tra gli anni Ottanta e Novanta, che offrivano tassi di interesse oggi impensabili, sfruttando l'inflazione dell'epoca. I risparmiatori che hanno mantenuto questi titoli hanno realizzato guadagni significativi quando l'inflazione è diminuita.

Nel 2024, possiamo definire alcuni titoli di Stato come i più “azzeccati”, quelli che hanno suscitato maggiore interesse tra gli investitori. Ecco quindi i 5 titoli di Stato che finora hanno regalato soddisfazioni ai risparmiatori:

1. Buono Ordinario del Tesoro (BOT):

Questa obbligazione a breve termine, dopo un lungo periodo di rendimenti nulli o negativi, ha recentemente mostrato segnali di ritorno alla redditività. I dati della Banca d’Italia indicano un rendimento medio in calo, ma comunque positivo, passando da un 3,632% a gennaio fino a un 2,792% a novembre. Tuttavia, continua a rimanere un'opzione valida per chi cerca investimenti a breve termine.

2. BTP Valore in Scadenza nel 2030:

Sono state emesse due serie di BTP Valore nel 2024, con una durata di 6 anni. Questi titoli presentano una struttura cedolare crescente, offrendo rendimenti del 3,25% per i primi tre anni e del 4,00% per gli ultimi tre. Con un premio fedeltà finale e buone quotazioni sul mercato, questi BTP si stanno dimostrando appetibili per gli investitori più conservatori.

3. BTP Green Fx 4.05%:

Emesso in primavera, questo titolo rappresenta un'opzione ecologica che ha anche il vantaggio di una cedola competitiva. Con scadenza nell’ottobre 2037, il BTP Green rappresenta una scelta interessante per gli investitori attenti ai temi ambientali. Attualmente, è scambiato a 104,60, riflettendo l’interesse del mercato per titoli sostenibili.

4. BTP Fx 4.3%:

Introdotto a settembre e con scadenza nel 2054, questo titolo ha catturato l'attenzione per la sua lunga durata e la ricca cedola. Gli investitori devono essere consapevoli della propria propensione al rischio, poiché la durata di oltre 30 anni porta con sé una maggiore volatilità. Quest’obbligazione che attualmente presenta un min-max annuo di 97,60 e 107,93 ha visto movimenti significativi sul mercato secondario.

5. BTP Decennali:

Infine, anche i BTP a lungo termine del 2024 hanno fornito buoni ritorni a chi ha optato per strategie di investimento più attive. Questi titoli beneficiano di fluttuazioni di prezzo e possono risultare vantaggiosi per investitori in cerca di opportunità sui mercati.

In conclusione, il 2024 si presenta come un anno di opportunità nel panorama dei titoli di Stato. Che si tratti di investimenti a breve termine o di scelte più lunghe e strategiche, i risparmiatori hanno a disposizione una gamma variegata di opzioni per ottimizzare i loro portafogli.