Hubble e Webb svelano i segreti di Vega: scoperte sorprendenti su una delle stelle più luminose
2024-11-05
Autore: Matteo
In un'importante collaborazione che segna un passo significativo nell'astronomia moderna, i telescopi spaziali Hubble e Webb della NASA hanno offerto una visione senza precedenti del disco di detriti che circonda Vega, una delle stelle più brillanti del cielo notturno settentrionale. Questo straordinario risultato, che rivela un disco incredibilmente ‘liscio’ di quasi 100 miliardi di miglia di diametro, ha spinto gli scienziati a riconsiderare le loro teorie sui sistemi planetari.
Andras Gáspár, astronomo dell'Università dell'Arizona e membro fondamentale del team di ricerca, ha affermato: “Questo sistema è misterioso per la sua unicità rispetto ad altri dischi circumstellari osservati fino ad oggi. Il disco di Vega è sorprendentemente uniforme.”
Una delle scoperte più affascinanti è stata l'assenza di segni evidenti di grandi pianeti che possano influenzare il disco. Webb ha rilevato il bagliore infrarosso di piccole particelle simili alla sabbia che orbitano attorno alla stella, mentre Hubble ha catturato un'estensione esterna del disco composta da particelle di dimensioni simil-fumo, che riflettono la luce di Vega. Le incredibili immagini ottenute offrono una nuova prospettiva sul sistema di Vega.
Kate Su, principale autrice dello studio condotto da Webb, ha commentato: “Questa ricerca ci sta spingendo a rivalutare la natura e la varietà dei sistemi esoplanetari.” Il disco mostra solo una leggera lacuna a circa 60 unità astronomiche dalla stella, uguale al doppio della distanza di Nettuno dal Sole, mentre per il resto appare omogeneo fino a mescolarsi con il bagliore stellare.
Questa scoperta acquista particolare valore se paragonata a Fomalhaut, una stella vicina con età e temperatura simili, ma caratterizzata da tre fasce distinte di detriti che suggeriscono la presenza di pianeti in formazione. George Rieke, anche lui del team di ricerca, si interroga: “Perché Fomalhaut sembra essere capace di formare pianeti mentre Vega no, nonostante le loro somiglianze fisiche?”
Importante da notare, Vega detiene un significato storico nell'astronomia: nel 1984, ha fornito la prima evidenza osservativa di materiale orbitante attorno a una stella, convalidando una teoria proposta da Immanuel Kant nel 1775. Le attuali osservazioni combinate di Hubble e Webb offrono dettagli mai visti prima sul sistema di Vega, illuminando nuove vie di ricerca sulla formazione dei sistemi planetari.
I risultati verranno pubblicati in due articoli distinti sull'Astrophysical Journal, riaffermando il potere della cooperazione tra i due telescopi spaziali più avanzati per rivelare dettagli fino ad ora inosservati nei sistemi stellari e contribuendo a far luce sulla diversità dei sistemi planetari nella nostra galassia. Non perdere queste incredibili rivelazioni e preparati a sorprendere il tuo amico astronomo!