Hamas ha recentemente rilasciato un video scioccante che mostra Liri Albag, una giovane ostaggio di 19 anni, viva e in condizioni apparenti di salute. Il video, della durata di tre minuti e mezzo, è stato filmato di recente e Albag ha dichiarato di essere stata prigioniera per oltre 450 giorni. Questo video è un'ulteriore testimonianza dell'orrore subito da molti durante l'ormai tristemente noto terrorismo avvenuto il 7 ottobre.

Liri Albag è una soldatessa della sorveglianza a Nahal Oz e, insieme ad altre sei persone, è stata rapita dai miliziani di Hamas. Mentre una delle ostaggi è stata recentemente liberata e un'altra è stata trovata morta, gli altri cinque, tra cui Albag, Karina Ariev, Agam Berger, Naama Levy e Daniella Gilboa, rimangono in custodia.

Questo ennesimo video è stato accolto con grande preoccupazione dai media israeliani. Infatti, israeliani e familiari delle vittime temono che tali clip possano essere utilizzate come strumento di propaganda e guerra psicologica da Hamas. La famiglia di Albag ha chiesto ai media di astenersi dalla diffusione di immagini che possano aggravare ulteriormente la loro sofferenza. La maggior parte delle emittenti israeliane ha rispettato questa richiesta, limitando la diffusione di contenuti rilasciati da Hamas.