
Hackers alla riscossa: le lavatrici smart del campus diventano un incubo per 1.200 studenti!
2025-09-15
Autore: Alessandra
Nel cuore dello Spinozacampus nei Paesi Bassi, circa 1.200 studenti si trovano alle prese con un imprevisto davvero scomodo: le lavatrici smart che usavano per il bucato sono fuori uso! Ma cosa è successo?
Non una semplice avaria, ma un vero e proprio sabotaggio! Stando alle ultime informazioni, un hacker ha disabilitato il sistema di pagamento, permettendo a chiunque di lavare i propri indumenti senza spendere un centesimo. E così, l’azienda responsabile della gestione, piuttosto che affrontare la situazione, ha deciso di staccare la spina a tutte le lavatrici.
Il fatto ha scatenato le menti creative del campus, visto che, come afferma l’hacker etico Sijmen Ruwhof, "ci sono molte persone brillanti qui che sanno programmare". La tentazione di hackerare una lavatrice era irresistibile. Ma attenzione: questo gioco potrebbe costare caro! Se catturato, il colpevole potrebbe affrontare fino a sei anni di carcere!
Nel frattempo, l’azienda ha sostituito le modernissime lavatrici con modelli più tradizionali, ma la situazione è tutt’altro che rosea. Solo 10 lavatrici vintage sopravvivono, e la maggior parte non funziona nemmeno!
Ma c’è una luce in fondo al tunnel: a breve, dovrebbero arrivare cinque nuove lavatrici analogiche, segno di un crescente desiderio di tornare al passato anche nelle residenze studentesche.
Riusciranno gli studenti a riprendere il controllo della situazione? L’epopea del bucato nel campus è solo agli inizi!