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Guerra Ucraina-Russia: Ultime Notizie del 10 Marzo 2023

2025-03-10

Autore: Giovanni

L'Ucraina sta pianificando un cessate il fuoco parziale con la Russia, con particolare attenzione agli attacchi di droni e missili e alle operazioni nel Mar Nero. Questa proposta sarà discussa nei negoziati di domani a Riad tra la delegazione ucraina e rappresentanti statunitensi.

Il segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha sottolineato che l'Ucraina dovrà probabilmente fare concessioni sui territori annessi dalla Russia dal 2014 per giungere a un accordo di pace. Rubio ha affermato: "È fondamentale che Kiev sia pronta a prendere decisioni difficili, così come anche i russi dovranno fare lo stesso per mettere fine a questo conflitto o almeno interromperlo". Tuttavia, non sono state fornite ulteriori informazioni riguardo alle concessioni specifiche che entrambe le parti devono considerare.

Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman a Gedda. Questa riunione è stata definita "molto positiva" secondo Dmytro Lytvyn, consigliere presidenziale. Sebbene i dettagli dei colloqui non siano stati rivelati, Zelensky ha espresso che il suo obiettivo è la pace, considerata una "priorità comune" per le discussioni in corso.

In una dichiarazione congiunta, i presidenti dei Parlamenti di Polonia e dei Paesi baltici e nordici hanno esortato la comunità internazionale a sostenere l'Ucraina fino alla vittoria contro l'aggressore. Hanno chiesto che vengano rispettati i diritti dei prigionieri di guerra secondo i trattati internazionali e hanno condannato la Russia per le violazioni delle norme di diritto internazionale e umanitario, lamentando che il Cremlino incoraggia comportamenti disumani nei confronti dei prigionieri di guerra.

Gli Stati Uniti hanno etichettato la proposta ucraina per un cessate il fuoco parziale come "promettente". Rubio ha aggiunto: "Questa proposta è il tipo di concessioni di cui abbiamo bisogno per giungere a una risoluzione del conflitto".

Se la situazione dovesse aggravarsi, il governo italiano non prevede l'invio di truppe in Ucraina, ma il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato che l'Italia potrebbe partecipare a eventuali zone franche, come accade in Libano. "La nostra politica estera è un mosaico realizzato con l'impegno di tutti noi - ha enfatizzato Tajani - L'Europa è il nostro cuore e, sebbene la situazione sia critica, dobbiamo trasformare le crisi in opportunità".

Rimanete aggiornati sulle ultime evoluzioni del conflitto e dei negoziati in corso. La guerra in Ucraina continua a essere una questione cruciale non solo a livello locale, ma anche per l'intera comunità internazionale.