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Guerra Ucraina-Russia, news del 22 dicembre: Trump esprime il desiderio di incontrare Putin, importanti sviluppi a Mosca

2024-12-22

Autore: Maria

Fico annuncia: Putin è pronto a mantenere le forniture di gas all'Europa

Il premier slovacco Robert Fico ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin a Mosca, dove ha confermato la volontà della Russia di continuare a fornire gas all'Occidente e alla Slovacchia. In questo incontro, Fico ha evidenziato la necessità di discutere le possibilità di una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina e l'intenzione di normalizzare i rapporti tra Bratislava e Mosca.

Trump: "Incontrerò Putin per porre fine alla guerra!"

Durante un evento a Phoenix, in Arizona, Donald Trump ha espresso il suo desiderio di incontrare Putin all'inizio della sua presidenza, sottolineando l’urgenza di porre fine "rapidamente" alla guerra in Ucraina. Le sue parole suggeriscono una possibile apertura al dialogo, che potrebbe cambiare le dinamiche del conflitto.

Zelensky: "Dobbiamo lottare per l'integrazione nella Nato"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato i diplomatici a spingere per l'adesione dell'Ucraina alla Nato. Ha sottolineato che questo obiettivo può essere raggiunto solo attraverso una forte azione politica, considerando la prospettiva come fondamentale per la sicurezza del paese. Di recente, Zelensky ha anche evidenziato la necessità di far sapere agli alleati quali apporti l'Ucraina può fornire all'alleanza.

Il Cremlino chiarisce: il gas rimane un tema cruciale

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che il tema del gas è stato centrale durante l'incontro tra Putin e Fico, data la crescente preoccupazione per il transito del gas russo attraverso l'Ucraina, specialmente dopo l'annuncio di Kiev di bloccare il transito a partire dal primo gennaio.

Kallas: "La Russia continua a rappresentare una minaccia per l'Europa"

L'Alto rappresentante per la politica estera dell'UE, Kaja Kallas, ha affermato che la Russia costituisce ancora una minaccia diretta per la sicurezza europea. Ha sottolineato che per affrontare efficacemente queste problematiche, è necessario collaborare tra le varie nazioni europee, includendo azioni concordate e cooperative in diverse regioni.

Ucraina: giustizia per i prigionieri uccisi

Il Commissario per i diritti umani dell'Ucraina, Dmytro Lubinets, ha denunciato l'esecuzione di cinque prigionieri di guerra da parte delle forze russe. Questa violazione dei diritti umani è stata riportata all'ONU, con Lubinets che ha chiesto un processo internazionale per i responsabili, sottolineando l'importanza di fermare la violenza contro i prigionieri.

Situazione critica a Kherson

I bombardamenti russi su Kherson stanno aumentando, e si teme una possibile offensiva per attraversare il fiume Dnipro. La città, riconquistata dagli ucraini nell'ottobre 2023, sta affrontando uno dei periodi più critici, con segnalazioni di danni significativi alle strutture civili e resistenza da parte delle forze ucraine.

Putin avverte: "Risponderemo duramente agli attacchi".

In risposta a un recente attacco ucraino che ha colpito Kazan, Putin ha promesso ritorsioni, affermando che la Russia risponderà con un’intensificazione degli attacchi. Questo annuncio ha sollevato timori sulla crescente escalation del conflitto.

Nuovi sviluppi sul fronte dei droni

Droni ucraini hanno recentemente attaccato un deposito di petrolio nella città di Oryol, in Russia, generando incendi e panico tra la popolazione locale. Il governatore ha confermato le esplosioni, sebbene non ci siano stati riporti di vittime. Questo è l'ennesimo segno dell'escalation del conflitto che coinvolge direttamente anche il territorio russo.

La Russia aumenta la pressione militare

Le forze russe hanno dichiarato di aver preso il controllo di diverse località nel Donetsk e Kharkov, aumentando le tensioni sul campo di battaglia e le preoccupazioni tra le nazioni occidentali riguardo a future offensive. In un contesto di conflitto che ormai dura da quasi due anni, le azioni sul campo potrebbero portare a implicazioni geopolitiche più ampie.

Meloni lancia l'allerta: "La minaccia russa è sottovalutata"

Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avvertito che la minaccia russa è molto più seria di quanto molti immaginano, toccando questioni che vanno oltre la conflittualità in Ucraina e che coinvolgono la sicurezza democratica in Europa, l'immigrazione e le dinamiche geopolitiche globali.