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Guerra Israele-Hamas e Siria: ultime notizie del 26 dicembre

2024-12-26

Autore: Sofia

Oggi, 26 dicembre, la situazione in Medio Oriente permane critica, con recente intensificazione delle ostilità. Israele ha bombardato la capitale dello Yemen, Sanaa, e il porto di Hodeida, causando la morte di 3 persone e 11 feriti, secondo la tv yemenita Al Masirah. I raid aerei sono avvenuti durante un discorso del leader Houthi, Abdul-Malik al-Houthi, mentre l'IDF ha confermato di aver colpito obiettivi Houthi in risposta a ripetuti attacchi con missili balistici e droni da parte del gruppo sostenuto dall'Iran. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato: "Oggi l'aeronautica militare ha attaccato obiettivi dell'organizzazione terroristica Houthi nello Yemen, sia sulla costa che a Sanaa. Siamo determinati a sradicare questo braccio terroristico dell'asse del male iraniano e continueremo finché non avremo concluso il nostro lavoro".

In un tragico evento, una neonata di tre settimane è deceduta a causa dell'ipotermia in un campo profughi vicino a Khan Younis. Il padre ha raccontato che ha cercato di mantenere la figlia al caldo, ma non è bastato.

Hamas ha accusato Israele di aver imposto "nuove condizioni" che hanno ritardato la conclusione di un accordo sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, ma ha confermato che i negoziati sono ancora in corso. Dall'altra parte, l'ufficio di Netanyahu attribuisce la colpa al gruppo di Gaza per il fallimento nell'ottenere un'intesa.

Recenti sviluppi in Siria vedono festeggiamenti per la caduta del regime di Assad, con molte persone che celebrano per le strade di Damasco. Intanto, il direttore generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, si trovava all'aeroporto di Sanaa proprio quando Israele ha lanciato il bombardamento. Ha dichiarato di essere rimasto ferito il membro dell’equipaggio del suo volo e che l'aeroporto ha subito danni significativi. "Io e i miei colleghi delle Nazioni Unite siamo al sicuro", ha rassicurato.

L’IDF ha confermato i raid nel tentativo di minare la capacità militare degli Houthi, identificando obiettivi cruciali lungo la costa e all'interno del Paese, utilizzati per trasferire armi iraniane e facilitare ingressi di funzionari iraniani. Netanyahu ha anche affrontato la stampa riguardo alle accuse di corruzione che riguardano il suo governo, sostenendo che le accuse stanno collassando e denunciando la diffamazione contro sua moglie, Sara, recentemente coinvolta in una causa per diffamazione contro i media.

"Non c'è limite alle bugie e al lavaggio del cervello da parte della stampa", ha dichiarato Netanyahu, affermando che stanno cercando di screditare la sua famiglia. Questa escalation di tensioni evidenzia un panorama instabile e complesso in tutta la regione, mentre il mondo rimane in attesa di sviluppi significativi.