Il Primo Ministro francese, François Bayrou, si prepara ad affrontare un voto di sfiducia che potrebbe segnare la fine del suo governo. In un acceso intervento, Bayrou ha descritto la situazione politica attuale come una "guerra civile" tra i partiti, che si uniscono solo per cercare di far cadere l'esecutivo.

Intervistato da Brut, uno dei media online più seguiti, ha affermato: "Le formazioni politiche sono divise su tutto e si trovano in una guerra aperta, mentre si coalizzano per abbattere il governo".

Marine Le Pen e il Rassemblement National Pronti all'Attacco

Marine Le Pen, leader del Rassemblement National (RN), ha già annunciato che il suo partito non sosterrà la mozione di fiducia, definendola un "pietoso ricatto". Parlando a Hénin-Beaumont, ha descritto la Francia come "il malato d’Europa", attribuendo la crisi attuale al "pantano economico" creatosi sotto la presidenza di Emmanuel Macron.

Le Dichiarazioni di Wauquiez e le Divisioni tra i Repubblicani

Nel frattempo, il leader dei deputati repubblicani, Laurent Wauquiez, sta navigando in acque turbolente. Ha concesso "libertà di voto" ai circa 50 membri del suo gruppo sulla mozione di fiducia, sfidando le indicazioni del leader di partito, Bruno Retailleau, che spinge per il sostegno a Bayrou.

"Non chiedo mai ai miei deputati di votare contro la loro coscienza", ha chiarito Wauquiez su La Chaîne info, sottolineando l'indipendenza e l'autonomia dei deputati di Les Républicains (LR).

Un Futuro Incerto per il Governo Francese?

Mentre le tensioni tra i partiti si intensificano, il governo di Bayrou si trova a un bivio cruciale. Riuscirà a mantenere la fiducia dell'Assemblea o assisteremo a una crisi politica senza precedenti in Francia?