Nazionale

Grande Trionfo a Arezzo: La 148esima Giostra del Saracino

2025-09-07

Autore: Francesco

Il Ritorno della Chimera

È finalmente tornato il momento che tutti aspettavano: la Chimera ha riconquistato la lancia d'oro alla 148esima edizione della Giostra del Saracino! Grazie a un'eccezionale performance, con un punteggio totale di 18 punti, tra cui un incredibile doppio cinque di Francesco Rossi, il quartiere giallocremisi ha fatto esplodere la gioia in piazza Grande.

Un Inno che Risuona nel Cuore

Unico e maestoso, l'Inno del Saracino, scritto da Giuseppe Pietri nel 1931, ha risuonato nella piazza, ricordando a tutti la grandezza di Arezzo. Con versi che celebrano la storia e la bellezza della città, ogni nota ha alimentato lo spirito di competizione e unità nella comunità.

Omaggio a Palestrina

La Giostra della Madonna del Conforto quest'anno è dedicata a Giovanni Pierluigi da Palestrina, nel quinto centenario della sua nascita. Con le sue innovative tecniche di polifonia, Palestrina ha rivoluzionato la musica sacra, rendendo le sue opere un imperdibile riferimento nella cultura musicale, ancora oggi celebrate nel Concorso Polifonico "Guido d'Arezzo".

Sbandieratori e Tradizione

Gli Sbandieratori di Arezzo, protagonisti da oltre sei decenni, hanno incantato il pubblico con le loro acrobazie, unendo maestria e tradizione. Il loro impegno nel mantenere viva l'arte del “maneggiar l’insegna” ne fa un pilastro della Giostra.

Il Corteo Storico: Un'Emozionante Sfilata

L’emozionante corteo storico ha avuto inizio dal Duomo, raccogliendo oltre 400 figuranti che hanno sfilato tra le vie della città verso piazza Grande. Ogni cavaliere, musicista e dama ha contribuito a rendere il pomeriggio indimenticabile, affermando che Arezzo è ben viva nella sua tradizione.