Un Giudice Federale Accusa Google di Pratiche Illegali

Giovedì scorso, un potente giudice federale ha affermato che Google ha ricorso a metodi illeciti per mantenere il suo predominio nel mercato delle inserzioni online. Si tratta di una sentenza storica, ma non è la prima per l'azienda: ad agosto del 2022, un altro giudice aveva già sentenziato contro Google, accusandola di abusare della sua posizione dominante nelle ricerche online.

Un Processo Antitrust da Non Sottovalutare

Queste due sentenze sono pilastri di un’importante causa antitrust avviata nel 2023 dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e da vari stati americani. Se confermate, potrebbero scatenare una tempesta di cambiamenti in tutto il settore tecnologico.

Le Pratiche di Dominio nel Mercato delle Inserzioni

La giudice Leonie Brinkema, della corte distrettuale della Virginia orientale, ha messo in luce come Google ha costruito la sua fortuna attraverso un sistema complicato di vendita di spazi pubblicitari online, avvalendosi di strumenti come Google Ad Manager e di acquisizioni strategiche, come quella di DoubleClick nel 2008.

Quasi il 90% del Mercato sotto il Controllo di Google

Oggi, Google detiene quasi il 90% del mercato, con ciò ottenendo margini di profitto straordinari e facendo lievitare i prezzi senza la pressione della concorrenza. Questo ha portato l'azienda a guadagni enormi, senza investire adeguatamente nel miglioramento dei servizi.

Come Google Ha Manipolato il Mercato delle Ricerche Online

La sentenza dello scorso anno ha messo in evidenza come Google abbia violato la legge tentando di mantenere la sua posizione dominante nelle ricerche online, anche attraverso pratiche discutibili come il pagamento di miliardi per garantire il suo motore di ricerca come predefinito su dispositivi di aziende come Apple.

Un Futuro Incerto per Google e le Tech Company Americane

Queste sentenze potrebbero avere conseguenze enormi, inclusa la possibilità che i giudici ordinino a Google di scindersi per interrompere il monopolio. Una decisione di questo calibro non solo influenzerà Google, ma avrà anche un impatto su processi simili in corso contro colossi come Apple, Meta e Amazon, tutti accusati di sfruttare la loro posizione dominante per soffocare la concorrenza.