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🔒 Gli Hacker possono colpire in qualsiasi momento: Scopri come difenderti!

2025-04-29

Autore: Alessandra

Un misterioso black out ha paralizzato Spagna e Portogallo, ma la vera domanda è: è stato davvero un attacco hacker? Questa incertezza ci ricorda costantemente che il pericolo è sempre in agguato, sia in Spagna, che in Francia, e persino in Italia. Ne parliamo con Marco Camisari Calzolari, esperto di cybersicurezza.

Anche se il black out spagnolo potrebbe non essere stato causato da hacker, i timori riguardo a possibili blocchi dei server rimangono palpabili. Camisari Calzolari afferma che "i sistemi informatici sono sempre a rischio. Se un server viene compromesso, non significa necessariamente che non ci siano misure di sicurezza adeguate".

Ma allora, possiamo considerare i sistemi di difesa realmente impenetrabili? La risposta è no: "Chiunque operi nella cybersicurezza sa che la vulnerabilità è una costante. La vera differenza la fa chi riesce a scoprire il punto debole per primo: l'hacker o i professionisti della sicurezza".

Quali settori sono più vulnerabili agli attacchi? L’esperto sottolinea che la sanità e le aree governative sono tra i più bersagliati, poiché la loro compromissione può portare a conseguenze gravi. La chiave è investire in cybersicurezza e anticipare le minacce.

Parlando dell'Italia, Camisari Calzolari afferma: "Abbiamo l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) che sta lavorando bene, ma anche questo non è una garanzia assoluta. La recente crisi in Spagna deve farci riflettere su quanto investiamo nella protezione dei nostri sistemi informatici".

In due anni, l'Italia ha destinato 715 milioni di euro per la cybersicurezza: è sufficiente? "Sì, ma solo se ci permette di essere più rapidi degli hacker. Loro puntano tutto sulla velocità, mentre noi dobbiamo investire per preverne gli attacchi e ricucire i danni".

Cosa possono fare i professionisti per proteggersi? "Suggerisco di dotarsi di un generatore di corrente per affrontare eventuali black out. Non si sa mai!".

Ma chi deve temere di più? "La sanità è la più colpita e vulnerabile. Non solo per i black out, ma anche per il furto dei dati sensibili. E anche il settore governativo è a rischio: ci sono mercati online che vendono informazioni come indirizzi email e numeri di telefono, perfino quelli dei leader di stato".

Infine, consideriamo i trasporti, da treni a aeroporti, dove eventuali attacchi informatici possono avere conseguenze devastanti. Quindi, rimanere vigili e preparati è fondamentale!