
Giugno 2025: Come sta davvero la Borsa Italiana?
2025-06-10
Autore: Marco
In un quadro europeo di ribassi, la Borsa Italiana ha vissuto una seduta di incertezze il 10 giugno 2025, con i principali indici che hanno mostrato movimenti leggermente negativi.
A mezzogiorno, il FTSEMib segnava una perdita dello 0,12%, scendendo a 40.411 punti, dopo aver toccato un minimo di 40.340 e un massimo di 40.534. Anche il FTSE Italia All Share seguiva la stessa tendenza con una flessione simile.
Di contro, il FTSE Italia Mid Cap mostrava un calo poco più accentuato (-0,17%), mentre la buona notizia proveniva dal FTSE Italia Star, che guadagnava un sorprendente +0,28%.
Il mercato delle criptovalute non ha deluso, con il bitcoin che si avvicinava alla soglia dei 109.500 dollari, equivalente a quasi 96.000 euro, suggerendo un interesse crescente tra gli investitori.
Nel frattempo, lo spread tra Btp e Bund rimane stabile sopra i 90 punti, con il rendimento del Btp decennale che si attesta comunque sotto il 3,5%.
A livello valutario, l'euro è tornato a superare la soglia di 1,14 dollari, segnalando una certa stabilità rispetto alle valute estere.
Tuttavia, il settore bancario ha risentito di pressioni, principalmente a causa della flessione di UBS, con BPER Banca in calo dell'1,44% a 7,82 euro.
Anche la Popolare di Sondrio ha visto un ribasso del 1,63%, a 12,06 euro, e BancoBPM ha chiuso a -0,96% a 10,28 euro.
In questo panorama negativo, Leonardo ha registrato un calo del 2,65% a 50,68 euro, mentre Stellantis ha sorprendendo, guadagnando un 2,48% e raggiungendo i 8,934 euro.
Insomma, il 10 giugno è stato un giorno di fuoco per la Borsa Italiana, tra incertezze e piccoli spiragli di speranza. I mercati sono in attesa di segnali che possano indirizzare i prossimi movimenti.