
Giorgetti propone di valutare la sospensione del Patto Ue per supportare le aziende
2025-04-05
Autore: Giulia
In un contesto economico sempre più preoccupante, il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha avanzato l'idea di sospendere temporaneamente le regole fiscali europee per sostenere le imprese colpite dalla crisi attuale. Durante il Forum Ambrosetti a Cernobbio, Giorgetti ha dichiarato: "Gli aiuti per i settori e le imprese danneggiate da questa situazione richiedono interventi economico-finanziari da parte dello Stato, ma devono anche essere compatibili con le norme europee."
Sottolineando l'urgenza della situazione, il ministro ha fatto riferimento alla possibilità di rivedere alcuni articoli delle normative europee, in particolare menzionando l'articolo 25 che consente agli Stati membri di discostarsi dalle regole di bilancio in caso di gravi crisi economiche. Questo approccio, secondo Giorgetti, sarebbe simile alle misure adottate durante la pandemia di Covid-19.
La crisi attuale, aggravata da fattori quali i dazi internazionali, richiede una considerazione attenta e razionale, ha continuato Giorgetti. "Non dobbiamo rischiare di innescare un panic selling sui mercati. Dobbiamo mantenere il sangue freddo e ponderare gli effetti delle nostre azioni. Una reazione impulsiva con nuove politiche di controdazi potrebbe essere dannosa per tutti," ha affermato.
In questo scenario complesso, le parole di Giorgetti arrivano come una richiesta di maggiore flessibilità alle istituzioni europee per garantire la stabilità economica e proteggere le aziende in difficoltà, suggerendo che la cooperazione internazionale è cruciale per affrontare le sfide globali. Se la proposta di sospensione del Patto Ue dovesse essere accolta, potrebbe aprire la strada a un aiuto più rapido e mirato per le industrie in difficoltà, un passo essenziale per rilanciare l’economia europea.