Gianfranco Vissani, le critiche alla sinistra e l'appoggio a Tesei: «Elly Schlein? Al massimo conosce le uova di Lompo»
2024-11-12
Autore: Maria
Gianfranco Vissani, celebre chef umbro, ha recentemente parlato della situazione sanitaria nella sua regione, lodando l’operato del governo locale e in particolare della presidente Donatella Tesei. "La sanità in Umbria funziona e la prova è la mia recente esperienza: un intervento delicato alla schiena all'ospedale di Terni, che è andato splendidamente", ha affermato. Sebbene non abbia ufficialmente dichiarato per chi voterà, le sue affermazioni sembrano propendere per Tesei. "Non voglio espormi troppo, ma per realizzare veri cambiamenti servono più di un mandato: almeno dieci anni per poter giudicare i risultati", ha aggiunto. Contrapponendosi a Proietti, sostiene che un’eventuale vittoria del centro-sinistra porterebbe a una perdita di tempo significativa e a una necessità di ripartire da zero.
Vissani ha anche toccato il tema delle infrastrutture e delle bollette elettriche. "Paghiamo troppo per la corrente, e le strade necessitano di più attenzione: i lavori sulla E45 sembrano non finire mai. Spesso chiudono anche di notte", ha commentato.
In merito alla politica e alla sinistra, Vissani ha risposto a Giorgia Meloni che ha parlato di una 'sinistra al caviale'. Ha specificato che il caviale non ha colore politico, ma critica i cosiddetti 'radical chic', svelando che Elly Schlein, leader del PD, al massimo avrebbe assaporato le uova di Lompo: "Non penso che conosca il vero caviale. Ma il problema della sinistra non è solo ciò che mangiano; è che non sanno più comunicare con la gente". Per Vissani, figure come Vannacci rappresentano una voce chiara e comprensibile nel panorama politico attuale.
In un contesto di crescente polarizzazione politica, le parole di Vissani evidenziano la frustrazione di molti cittadini nei confronti dei politici che sembrano distaccati dalla realtà quotidiana, sollevando interrogativi su come si possa recuperare un dialogo efficace tra le istituzioni e i cittadini.