Gaza, Blinken: «Ci aspettiamo che tregua parta domenica» - Hamas: attacco di Israele a un luogo con ostaggio
2025-01-16
Autore: Maria
Dopo aver accettato una tregua la scorsa notte, Israele ha lanciato un attacco aereo su un luogo a Gaza dove è detenuta una donna come ostaggio. Un portavoce delle Brigate al Qassam di Hamas ha dichiarato: «Dopo l'annuncio dell'accordo, l'esercito nemico ha preso di mira un'area in cui si trovava una delle prigioniere. Ogni aggressione in questa fase potrebbe trasformare la libertà di un prigioniero in tragedia». Il clima di incertezza continua a persistere, con la Commissaria Ue per la Gestione delle Crisi, Hadja Lahbib, che ha esortato a garantire il rilascio degli ostaggi e un accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari. Ha affermato: «Abbiamo bisogno di fatti, non di parole: giudicheremo questo cessate il fuoco sulla base della sua attuazione sul campo».
Le tensioni politiche all'interno del governo israeliano stanno ostacolando l'accordo. Un alto funzionario ha riferito che ci sono stati conflitti con il ministro Bezalel Smotrich, creando ritardi nell'annuncio ufficiale del premier Netanyahu. La fonte ha specificato che Smotrich rappresenta una minaccia per la stabilità del governo.
Dopo l'annuncio della tregua, gli attacchi israeliani hanno causato la morte di almeno 73 persone a Gaza, inclusi 20 bambini e 25 donne. La Protezione Civile di Gaza ha riferito di raid aerei che continuano a colpire diverse aree, principalmente Gaza City e Khan Younis, con un numero crescente di feriti.
Le Guardie della Rivoluzione iraniane hanno celebrato l'accordo di cessate il fuoco come una «vittoria» per i palestinesi, sottolineando che questa è una sconfitta per il regime sionista. In risposta alla notizia del rilascio degli ostaggi, il funzionario dell'amministrazione Biden ha confermato che due cittadini americani, Keith Siegel e Sagui Dekel-Chen, saranno rilasciati. Siegel appartiene agli ostaggi più vulnerabili, mentre Dekel-Chen era stato ferito il 7 ottobre.
Tuttavia, la situazione rimane critica: alla protezione civile di Gaza sono segnalate ulteriori vittime, con sette persone uccise in attacchi israeliani solo poche ore dopo l'annuncio della tregua. In questo contesto di violenza, il leader di Hamas, Khalil al-Hayya, ha dichiarato che l'accordo rappresenta un «momento storico» e una sconfitta per Israele. Ha elogiato l’inizio del conflitto ottobre 2023 come un «successo militare» e ha garantito che Hamas continuerà nella sua lotta contro l’occupazione israeliana.
In un contesto di tensioni regionali, al-Hayya ha anche espresso solidarietà verso Hezbollah e gli Houthi per i loro attacchi contro Israele, rimanendo fermo nel perseguire gli obiettivi di resistenza e libertà del popolo palestinese. "Non dimenticheremo e non perdoneremo", ha affermato, ribadendo la determinazione di Hamas a continuare la sua battaglia.