
Garlasco: Un Catastrofico Naufragio del Sistema Giudiziario
2025-05-21
Autore: Marco
Ritorno Su Alberto Stasi
La speranza è che la colpevolezza di Alberto Stasi venga nuovamente confermata, ma se risultasse innocente, sarebbe una catastrofe per un sistema giuridico già instabile.
La Crisi del Giudizio
In Italia, le dimissioni sono un concetto estraneo: se emergesse la verità, i giudici responsabili della condanna di Stasi, durata ben otto anni, dovrebbero essere immediatamente licenziati. Un iter processuale così lungo è vergognoso, e se Stasi fosse davvero innocente, otto anni a difendersi da un'accusa di omicidio rappresenterebbero la distruzione di una vita.
Contraddizioni Giudiziarie
La saga di Stasi è costellata di risposte incerti: è stato assolto in primo grado nel 2009 e in appello nel 2011. La Cassazione stessa ha evidenziato l'impossibilità di giungere a una condanna chiara e coerente. Se c'è ragionevole dubbio, l’imputato va assolto. Questo non è solo un principio giuridico ma un dato fondamentale di giustizia.
Il Rischio di Sbagliare
Nonostante la condanna definitiva del 2014 e la successiva conferma della Suprema Corte nel 2015, un errore da parte di questi giudici sarebbe devastante. Significherebbe che l'intero corpo giudiziario, inclusi i magistrati inquirenti e gli organi investigativi, hanno fallito clamorosamente.