Intrattenimento

Gaia: 'Vivo la sessualità con serenità, non sento il bisogno di fare coming out. Con Olly siamo solo amici'

2025-03-20

Autore: Alessandra

Negli ultimi quattro anni, la carriera di Gaia ha attraversato alti e bassi, specialmente dopo il suo successo ad Amici con Chega nel 2020. La scorsa estate, un'inaspettata rinascita è arrivata con il duetto con Tony Effe in Sesso e samba, che ha conquistato 4 dischi di platino e oltre 110 milioni di stream su Spotify. Per lei, il Festival di Sanremo doveva segnare un nuovo inizio con il brano Chiamo io chiami tu, ma purtroppo è arrivata ventiseiesima su ventinove partecipanti, risultando ultima nel televoto finale.

Nel frattempo, la canzone ha guadagnato nuova popolarità sui social grazie a un balletto virale coreografato da Carlos Diaz Gandia. Ma ora, i fan possono prepararsi per il suo nuovo album, Rosa dei venti, uscito il 21 marzo. Questo progetto musicale è composto da 13 tracce e include collaborazioni con artisti noti come Guè, Capo Plaza, l'italo-brasiliana Lorenzza e la leggenda Toquinho. Gaia ha composto e registrato queste canzoni dopo un ispirante viaggio in Amazzonia, in uno studio vista mare tra Milano e Cefalù.

Riguardo alla sua assenza dai riflettori, Gaia ha affermato: "È fisiologico. Ho preso tempo per viaggiare sia fisicamente che interiormente. La canzone Sesso e samba è stato un regalo emozionale, più che numerico."

Parlando delle sue esperienze, ha rivelato: "Mi sentivo come se dovessi giustificare il mio spessore, facendo scelte più adulte di quanto non fossi. Ora mi diverto di più."

In merito alla sua esperienza a Sanremo, ha aggiunto: "La mia canzone era più adatta per un festival di Amadeus, mentre quello di Carlo Conti è stato un Sanremo più dedicato alla canzone d’autore. L’audience che segue i miei concerti non è necessariamente lo stesso che televota. Molti mi hanno già detto di aver comprato i biglietti per il mio show il 7 maggio al Fabrique di Milano, e per me va bene così."

In una delle sue canzoni, "Rosa dei venti", Gaia affronta apertamente i suoi "disturbi mentali che tendo a coprire con sorrisi falsi". Per affrontare le sfide psicologiche che molti artisti, come Sangiovanni e Angelina Mango, hanno vissuto, ha condiviso: "Cerco di capire il mio bioritmo, tra terapia e meditazione. Sono circondata da persone che mi ascoltano e mi supportano quando chiedo una pausa."

Spargendo luce sul tema della sessualità, ha detto: "Non mi sono mai identificata esclusivamente come eterosessuale. Vivo la mia sessualità con serenità, senza sentire la necessità di fare coming out. Ho scritto questa canzone in modo naturale."

Sulla sua amicizia con Olly, ha chiarito: "Ci voglio bene, ma non c'è stata nulla di più."

Recentemente, Gaia ha sollevato questioni importanti riguardo alla disparità di genere nell'industria musicale. Nel suo nuovo album, solo un'altra artista donna, Lorenzza, partecipa tra autori, produttori e ospiti. Sul futuro della rappresentazione femminile, ha sottolineato: "Sì, è un’area in cui possiamo e dobbiamo migliorare. Il 90% del mio entourage è composto da donne, ma nella produzione musicale in Italia ci sono ancora troppe poche figure femminili. È qualcosa su cui dobbiamo lavorare insieme."

Con queste parole, Gaia non solo spiega la sua evoluzione artistica ma affronta anche tematiche sociali vitali, ponendosi come voce innovativa tra le nuove generazioni.