MIAMI - Matteo Berrettini torna a disputare un quarto di finale di un torneo Masters 1000 dopo quattro anni: l'ultima volta era stata nel 2021 a Madrid, dove fu eliminato da Alexander Zverev. Questa volta, il campione italiano affronta l'americano Taylor Fritz, attualmente il numero 4 del mondo. In palio c'è un posto in semifinale e sia Berrettini che Fritz hanno dimostrato di avere le carte in regola per conquistarlo.

Ma purtroppo per Berrettini, la sfida si conclude al terzo set con una sconfitta, e il risultato finale è 7-5, 6-7, 7-5 per Fritz. Durante il secondo set, Berrettini ha annullato ben sei match point, dimostrando una resilienza straordinaria e un carattere da leone. La frase "non è finita fino a quando non canta la grassa signora" sembra calzare a pennello in questa circostanza, poiché l'italiano ha tentato in tutti i modi di mantenere viva la sua speranza, vincendo il secondo set al tie-break.

Il primo set si è concluso con un 7-5 a favore di Fritz, che ha mostrato il suo valore ma non senza difficoltà. Berrettini ha imboccato la strada giusta, mentre il pubblico, pur incitando il suo beniamino statunitense, non ha potuto fare a meno di applaudire le giocate dell'azzurro.

La serata si è resa speciale non solo per il tennis, ma perché è stata anche una notte di emozioni forti per fans e addetti ai lavori. Berrettini, anche se sconfitto, ha dimostrato progressi significativi nel suo gioco rispetto all'anno precedente, e gli esperti sono fiduciosi che il suo modo di affrontare i match con avversari di alto calibro continuerà a portarlo verso successi futuri.

In totale, ora Berrettini ha subito cinque sconfitte consecutive contro Fritz, ma l'atteggiamento positivo e la determinazione mostrati in campo sono segnali promettenti per il futuro. La semifinale di Miami, dove Fritz sfiderà il prossimo avversario, si preannuncia avvincente, e i tifosi non possono fare a meno di chiedersi se Berrettini, con il giusto supporto e il ritorno alla forma ideale, possa finalmente spezzare il mito della sua avversità contro l'americano.