Finanze

Francia cerca urgentemente talenti italiani: lavori con meno ore e stipendi migliori!

2025-03-10

Autore: Maria

In un panorama lavorativo in continua evoluzione, la Francia sta lanciando un appello urgente per reclutare italiani. Sono ben 172 gli annunci di lavoro disponibili sul portale Eures, specialmente rivolti a chi parla italiano. Eures è un'importante piattaforma che collega opportunità lavorative in tutta l'Unione Europea, diventando sempre più cruciale per chi cerca di fuggire dalle incertezze del mercato del lavoro italiano.

Attualmente, ci sono circa 628.225 posti vacanti in Francia, e molti di questi richiedono competenze linguistiche in italiano, aumentando le possibilità di successo per i candidati italiani.

Le motivazioni per lavorare in Francia sono molteplici. Secondo uno studio recente dell'OCSE, i Paesi come Francia e Germania offrono stipendi più alti con una minore quantità di ore lavorative. Questo diventa un incentivo irresistibile per molti italiani.

Le posizioni aperte per italiani includono principalmente i settori della ristorazione e dell'hospitality, dove sono ricercati camerieri, cuochi e pizzaioli, principalmente in ambienti che richiedono la conoscenza sia dell'italiano che del francese. Inoltre, ci sono opportunità nel settore delle vendite, come ad esempio una posizione di sales manager presso Sundyne, leader nella produzione di pompe e compressori. Questo lavoro permette di lavorare da remoto, con base preferibilmente a Milano, senza necessità di trasferirsi. L'azienda offre un contratto a tempo indeterminato da subito, il che rappresenta un vantaggio non indifferente.

Altre offerte includono un lavoro come consulente clienti per Europ Assistance a Parigi, con contratto a tempo indeterminato e stipendio fisso di 25.500 euro annui, più bonus variabili. È richiesta la conoscenza dell’italiano e dell’inglese, oltre a un diploma di scuola superiore.

Ma perché il mercato del lavoro francese è così più attrattivo? La risposta è nei numeri: un lavoratore italiano medio opera un numero di ore significativamente superiore rispetto ai colleghi francesi, e allo stesso tempo guadagna meno. Nel 2022, il salario medio in Italia era di 31.500 euro, mentre i francesi guadagnavano circa 41.700 euro e i tedeschi ben 45.500 euro. Questa disparità si riflette in diversi settori, dalla manifattura all’educazione.

La situazione è altrettanto critica nel settore sanitario, dove gli stipendi in Francia superano quelli italiani. L'unico settore in cui l'Italia mostra miglioramenti è quello minerario, ma si tratta di una nicchia molto ristretta.

Le ragioni di questa disparità includono la burocrazia complessa, la scarsità di investimenti in nuove tecnologie e una contrattazione collettiva inefficace. I lavoratori italiani si trovano così a fronteggiare un’inflazione crescente, mentre in Francia è possibile guadagnare di più con un carico di lavoro inferiore. Non è mai stato un momento migliore per considerare un'opportunità lavorativa oltre confine!