Intrattenimento

Francesco Sarcina denuncia nuovamente l'ex moglie Clizia Incorvaia: «Sfrutta l'immagine di nostra figlia sui social»

2025-03-27

Autore: Luca

A distanza di sette anni dalla fine del loro matrimonio, Francesco Sarcina e Clizia Incorvaia tornano a incrociare le spade legali. Secondo quanto riportato da Repubblica, il frontman de Le Vibrazioni ha presentato una denuncia contro Clizia per aver pubblicato foto e video della loro figlia Nina, di 9 anni, sui social con l'obiettivo di realizzare un profitto senza alcuna autorizzazione.

Non è la prima volta che Sarcina si trova a dover affrontare questa questione: già nel 2019 aveva sporto denuncia contro la ex moglie per motivi simili, ma all'epoca l'influencer si era impegnata a cessare di condividere contenuti della figlia. Tuttavia, l'anno scorso Clizia, madre anche di Gabriele, di 3 anni, avuto dal nuovo compagno Paolo Ciavarro, ha ripreso a pubblicare immagini di Nina.

Tra i contenuti controversi, un video per una campagna pubblicitaria di un'azienda di calzature ha attirato particolarmente l'attenzione, nel quale Nina è ripresa mentre indossa le scarpe promosse. Altra inquietante condivisione riguarda un video che mostra la bambina mentre decora la sua cameretta e di cui viene taggata la pagina aziendale.

Nella denuncia, Sarcina ha incluso dei messaggi in cui Clizia ammette che le sponsorizzazioni sono essenziali per mantenere la famiglia: «Io riesco a vivere grazie ai brand e pago la scuola, vestiti, ecc.». Sarcina ha affermato che l'utilizzo dell'immagine di loro figlia per fini pubblicitari senza il suo consenso è inaccettabile e rappresenta una potenziale violazione della legge.

Il cantante ha espresso anche la sua preoccupazione per le possibili conseguenze psicologiche e fisiche che Nina potrebbe affrontare, specialmente essendo figlia di due personaggi pubblici, a causa della sua «ossessiva esposizione mediatica». La querela di Sarcina pone l'accento sul fatto che la protezione del benessere della bambina deve essere la priorità e sottolinea che non intende tollerare ulteriori esposizioni non autorizzate.

Ora la situazione è affidata alla magistratura civile, che dovrà valutare le azioni intraprese e decidere sulla questione. La prossima udienza sarà cruciale per il futuro della piccola Nina e di come verrà gestita la sua immagine nel mondo dei social media. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questa delicata vicenda.