Nazionale

Francesco: il denaro per fare il bene, investire nelle armi è una follia

2025-01-19

Autore: Luca

Città del Vaticano

Papa Francesco, durante un incontro con la delegazione della Fondazione Cattolica di Verona, ha esortato a usare il denaro per il bene comune, sottolineando l'assurdità di investire in armi che causano morte e distruzione. "Fare del bene sempre", ha affermato il Pontefice, spiegando che chi opera con costanza e fedeltà viene sempre premiato. Ha messo in guardia contro chi, come le industrie belliche, sceglie la via della follia per generare profitti legati alla guerra.

Essere custodi del mondo

Francesco ha parlato con circa 60 membri della Fondazione, attivi nel promuovere enti non profit e attività di volontariato. Ha evidenziato che nel nostro passaggio nel mondo, siamo più custodi che padroni. Dobbiamo prenderci cura della "casa comune" che ci è stata affidata da Dio, gestendola con saggezza e rispetto, proprio come suggerisce il concetto di "economia", inteso come gestione sapiente delle risorse.

L'importanza di investire per il prossimo

Il Papa ha elogiato il lavoro della Fondazione nel sociale, in particolare per le iniziative di supporto a famiglie e giovani in collaborazione con la diocesi di Verona. Ha ribadito che gli investimenti più proficui sono quelli che avvantaggiano il prossimo e ha denunciato la situazione attuale in cui le armi generano rendimenti maggiori. "Investire per uccidere è una cosa folle!", ha dichiarato Francesco, ricordando che l'uso sbagliato del denaro porta a un indurimento del cuore, rendendolo sordo alle urla dei poveri.

Una chiamata all'azione per il bene comune

Il Papa ha invitato a mettere la ricchezza al servizio della dignità umana, affermando che solo così possiamo trarre vero profitto. Promuovendo il bene comune, i legami sociali si rafforzano e la società di cui facciamo parte può prosperare. Francesco ha anche rimarcato l'urgenza di affrontare le crisi educative e lavorative attuali. Ha esortato a rinnovare costantemente la fiducia nella Provvidenza divina, che guida l'umanità verso un futuro di giustizia, felicità e pace.

In un tempo in cui il mondo è attraversato da conflitti e tensioni sociali, il messaggio di Francesco risuona come una chiamata alla responsabilità individuale e collettiva per costruire un domani migliore per tutti.