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Fondaco dei Tedeschi: La chiusura segna la fine di un'era, ma niente hotel di lusso in vista!

2024-11-16

Autore: Alessandra

VENEZIA - Con l'annuncio della chiusura del Fondaco dei Tedeschi, 226 persone stanno per perdere il lavoro, e il futuro di questo storico edificio rimane incerto. Inizialmente, si era vociferato di una possibile trasformazione in un hotel di lusso, idea che ha sollevato le ire di molti veneziani preoccupati per l'eccessiva pressione turistica che la città sta già affrontando, con un numero di posti letto che supera la popolazione residente.

Tuttavia, alla luce degli eventi, il Comune di Venezia ha messo a tacere queste speculazioni. Due assessori di spicco, Simone Venturini e Sebastiano Costalonga, hanno affermato categoricamente: «Nessuna richiesta è arrivata agli uffici comunali» e chiarito che un cambio di destinazione d'uso non sarebbe nemmeno possibile a causa di un accordo del 2013 tra l'amministrazione e la precedente proprietà, Edizione Property (attualmente gestita dalla holding “Regia” di Sabrina Benetton).

Secondo fonti vicine alla vicenda, l'intenzione dell'Amministrazione Comunale è quella di preservare l'integrità culturale e sociale della zona. Invece di diventare un hotel esclusivo, il Fondaco potrebbe avere altre destinate future, come un centro culturale o una galleria d'arte, in modo da attirare visitatori per motivi differenti dalla mera ospitalità turistica.

In un clima di crescente preoccupazione per il turismo di massa e la sua sostenibilità, molti cittadini di Venezia si dicono pronti a lottare per proteggere l'autenticità della loro città, sottolineando l'importanza di trovare un uso che ben si integri con le tradizioni locali. In questo contesto, la chiusura del Fondaco dei Tedeschi potrebbe rappresentare un’opportunità preziosa per reinvestire nella comunità, piuttosto che trasformare un'altra parte della città in un resort.