Follia nella capitale del Rinascimento

Firenze, 1 settembre 2025 – È un pomeriggio torrido quando un ragazzo di 14 anni si ritrova in una situazione da incubo alla fermata della tramvia su viale Spartaco Lavagnini, davanti al The Social Hub. Solo perché ha osato incrociare lo sguardo, viene aggredito da un gruppo di quattro coetanei, presumibilmente di origine straniera.

Aggressione a colpi di martello

I ragazzi, armati di un martelletto frangivetro, non si fanno scrupoli e colpiscono il malcapitato, infliggendogli una ferita profonda sulla mano. Non solo: uno di loro cerca il contatto fisico estremo tentando di colpirlo con un coltello all’altezza del ginocchio, ma per fortuna senza successo.

Un atto di violenza inaccettabile

Il caos inizia quando il gruppo tenta di fermare la corsa della tramvia, scatenando il panico all'interno del mezzo. Una volta scesi, puntano il dito contro il 14enne, gridando minacce come 'Cosa guardi? Questa non è la tua zona.' Il ragazzo, circondato e aggredito, finisce con sei punti di sutura e una prognosi di dodici giorni.

Intervento delle autorità

Subito dopo l'aggressione, un'ambulanza del 118 e una pattuglia della Polizia Municipale giungono sul posto per raccogliere le testimonianze, ma il gruppo di aggressori riesce a sganciarsi senza lasciare tracce.

Un problema crescente

Solo poche settimane fa, un episodio simile ha coinvolto tre ragazzi di origine cinese, minacciati da un branco che ha puntato loro una pistola, chiedendo denaro in cambio della loro sicurezza. Il crescente numero di aggressioni da parte di baby gang sta accendendo un campanello d’allarme nella città, suscitando preoccupazione tra genitori e autorità.

La comunità reagisce

Firenze, una città storica e di cultura, ora si trova a dover affrontare il fenomeno delle baby gang. È fondamentale che la comunità si unisca per combattere questa violenza, proteggendo i giovani e garantendo un ambiente sicuro per tutti.