Fincantieri, leader nel settore della cantieristica e della difesa, torna a sorridere dopo cinque anni di difficoltà. Nel 2024, il gruppo ha registrato un utile netto di 27 milioni di euro, un significativo miglioramento rispetto alla perdita di 53 milioni dell'anno precedente. Questo risultato positivo è in anticipo rispetto alle stime del piano industriale, segnando un'inversione di tendenza che entusiasma gli investitori e gli analisti del settore.

I ricavi del gruppo sono saliti a 8,128 miliardi di euro, con un incremento del 6,2% rispetto all'anno scorso. L'EBITDA ha visto un notevole miglioramento del 28%, arrivando a 509 milioni di euro, il che ha portato la marginalità sui ricavi al 6,3%, un miglioramento sostanziale rispetto al 5,2% del 2023. Inoltre, la posizione finanziaria netta è scesa a 1,281 miliardi di euro, riducendo l'indebitamento a un rapporto di 3,3 volte l'EBITDA.

Ma la vera notizia è l'acquisizione di nuovi ordini: nel 2024, Fincantieri ha ottenuto ordini per un valore record di 15,4 miliardi di euro, più del doppio rispetto ai risultati del 2023. Questo boom è stato trainato dalle eccellenti performance nel segmento della costruzione navale, confermando la posizione forte e competitiva dell'azienda nel mercato globale. Il backlog attuale ammonta a 31 miliardi di euro, con un aumento impressionante del 34% rispetto a dicembre 2023.

Le prospettive per il futuro sembrano ancora più rosee, con una previsione che indica ricavi superiori agli 8 miliardi di euro, un margine EBITDA intorno al 6% e un rapporto di indebitamento rispetto all'EBITDA stimato tra 4,5 e 5,5 volte. Con queste previsioni, Fincantieri è pronta per affrontare il futuro con rinnovata forza e determinazione!