Mondo

Financial Times: "Il primo atto di Trump alla Casa Bianca? Uscire dall'Oms". Esperti: "Impatto catastrofico"

2024-12-22

Autore: Giulia

Nel suo primo mandato, durante la crisi scatenata dalla pandemia, Donald Trump avviò le procedure per uscire dall'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), di cui gli Stati Uniti sono il principale finanziatore, contribuendo per il 16% dei fondi nel 2022-23. Trump accusò l'agenzia di essere influenzata dalla Cina e di agire sotto il suo controllo. A meno di un mese dall'inizio del suo secondo mandato, il team di transizione del magnate sta già programmando di riavviare le procedure di uscita dall'Oms come primo atto della nuova amministrazione.

Questa notizia è riportata dal Financial Times, che sottolinea come, oltre a quest'azione, Trump chiederà ai membri della NATO di aumentare la spesa per la difesa fino al 5% del PIL. Tuttavia, nonostante le minacce di tagliare gli aiuti durante la campagna elettorale, il tycoon sembra intenzionato a continuare a fornire supporto armato all'Ucraina.

Gli esperti avvertono che questo primo passo potrebbe avere un impatto "catastrofico" sulla capacità degli Stati Uniti di gestire emergenze sanitarie future, simili a quelle della pandemia di coronavirus. Supporta questa decisione anche Robert F. Kennedy Jr., il prossimo segretario alla Sanità, noto per le sue posizioni scettiche nei confronti dell'Oms e controverso per le sue affermazioni sui vaccini e sull'HIV.

Con una nuova amministrazione che sembra determinata a distaccarsi da alleanze e istituzioni internazionali, si teme che gli Stati Uniti possano trovarsi isolati in un momento in cui la cooperazione globale è più indispensabile che mai. La comunità internazionale osserva con attenzione, preoccupata per le ripercussioni che questo atteggiamento potrebbe avere sull'efficacia delle politiche sanitarie globali.