
Fiber Ottica: Una Lotta Vanitosa per i "Sfibrati"
2025-09-15
Autore: Luca
La Frustrazione dei "Sfibrati"
Ritorniamo a raccontare storie di "sfibrati": cittadini che, pur vedendo la fibra ottica passare sotto casa, non riescono a godere dei benefici della connettività ultraveloce. Molti si confrontano ogni giorno con questa amara realtà, e a volte la situazione si fa ancora più ironica quando si scopre che l'area è stata coperta da soluzioni assai meno performanti come la FWA.
Il Caso di Francesco: Una Fibra Invisibile
Francesco, residente a Montalto delle Marche, è uno di questi cittadini delusi. "La fibra ottica è stata installata, ma nessuno può utilizzarla!" racconta. Negli tombini BUL vicini, ci sono ben 24 fibre ottiche disponibili, ma nessuna è attivabile.
Dopo aver contattato Infratel per chiarimenti, la risposta è stata sconcertante: l'edificio non era previsto nel progetto "As Built". Ma perché installare fibre che non possono essere utilizzate?
Quando la Fibra Esiste ma Non È Accessibile
Situazioni simili si ripetono in tutto il Paese. Andrea, da San Vito di Leguzzano, lamenta che la fibra è stata posata, eppure il suo civico risulta coperto solo da FWA.
E che dire di chi, come Davide a Romano d'Ezzelino, aspetta da anni di ricevere la FTTH, ma si vede saltare la sua via, restando così con vie lente e obsolete?
Un Problema Nazionale
Le lamentele si diffondono lungo la Penisola. A Brescia, la fibra arriva nel sottoscala ma non c'è alcuna compagnia che la renda disponibile, mentre in altre zone, come Cambiano, quasi tutte le abitazioni sono cablate, eccetto per alcune fortunate.
Queste storie sollevano interrogativi: chi decide quali cittadini meritano l'accesso alla fibra? È davvero giusto che alcune aree vengano escluse a favore di altre?
Le Soluzioni? I Cittadini Vogliono Risposte!
I cittadini chiedono chiarimenti e giustificazioni. Non possono continuare a navigare con connessioni lente mentre vedono la fibra passare sotto casa. Le promesse di un futuro digitale veloce e accessibile sembrano svanire nel nulla.
Infratel e Open Fiber potrebbero dover riconsiderare le loro politiche di distribuzione, in modo che nessun cittadino rimanga indietro.
Conclusione: La Battaglia dei "Sfibrati" Continua
Speriamo che la diffusione di queste storie possa servire da catalizzatore per un cambiamento reale e per portare azioni concrete da parte dei gestori.