Festival a rischio trasferimento: l'ultimatum per il futuro di Sanremo
2025-01-14
Autore: Chiara
Mancano meno di trenta giorni al settantacinquesimo Festival della canzone italiana, e con esso cresce la trepidazione per le novità musicali in programma e per scoprire chi succederà ad Angelina Mango.
Tuttavia, si profila uno scenario inaspettato: l'edizione che si terrà dal 11 al 15 febbraio potrebbe essere l'ultima a Sanremo. Questo perché, al termine della kermesse, scadrà la convenzione quinquennale da cinque milioni di euro annuali che la Rai versa al Comune di Sanremo per la sua organizzazione.
Con la recente sentenza del Tar, il Comune non potrà più assegnare direttamente la gestione del Festival alla Rai, ma sarà obbligato a indire una gara pubblica, aprendo così le porte ad altri broadcaster.
Secondo quanto riportato da Italia Oggi, questa situazione potrebbe rivelarsi un vero e proprio boomerang per il Comune di Sanremo. Attualmente, né Discovery né Mediaset sembrano interessati a rilevare l'organizzazione del Festival.
Tuttavia, l'industria discografica e la stessa Rai hanno già fatto sentire le loro lamentele, poiché puntano a trasferire la manifestazione in località con logistica, trasporti e infrastrutture più adeguate.
Per quanto riguarda il Festival di Sanremo 2024, Enzo Mazza, CEO della Fimi (Federazione industria musicale italiana), ha dichiarato: "L'unico accordo raggiunto riguarda i rimborsi per il 2025, ma con il Comune di Sanremo non abbiamo avuto progressi in termini di trasporti, viabilità e ospitalità".
Per il 2025, le case discografiche riceveranno dalla Rai un contributo di 62 mila euro per ogni artista in gara, con un incremento del 12%, insieme a 3 mila euro per ciascun artista aggiuntivo e altri 3 mila euro per quelli che parteciperanno alla serata dei duetti.
Tuttavia, secondo Mazza, queste cifre non coprono neanche lontanamente gli investimenti necessari per portare avanti la manifestazione, che comprendono costi per hotel, ristoranti e trasporti, tutti aumentati del 25% rispetto allo scorso anno.
Inoltre, vanno considerati anche i costi per collaboratori professionisti come uffici stampa e social media manager. Mazza ha sottolineato che ogni artista costa circa 120 mila euro, con l'obiettivo di produrre uno spettacolo di alta qualità e con un palcoscenico all'altezza delle aspettative.
C'è da chiedersi se il recente boom della manifestazione possa continuare all'infinito; la storia del Festival ha visto alti e bassi nel corso degli anni.
Non resta che aspettare sviluppi futuri: il destino del Festival e di Sanremo è ancora tutto da scrivere. Il futuro della musica italiana potrebbe dipendere da questa decisione cruciale…