Baku: Un Circuito Unico e Pieno di Sorprese

Il Gran Premio di Baku si è dimostrato un palcoscenico affascinante e differente, con vibrazioni che richiamano non solo la tradizione dei circuiti cittadini asiatici, ma anche un tocco di modernità americana. La Scuderia Ferrari, pur senza mai salire sul gradino più alto del podio in Azerbaijan, ha sempre recitato un ruolo da protagonista, sin dai tempi delle epiche battaglie tra Sebastian Vettel e Lewis Hamilton.

Attese e Delusioni: Le Prove Libere

Le prime sessioni di prove hanno mostrato un buon approccio da parte di Charles Leclerc e del suo compagno di squadra anglocaraibico. Nelle FP1, Leclerc ha girato su due set di gomme identiche, mentre Lewis Hamilton ha avuto un incontro ravvicinato con un muretto, uscendo meglio del previsto dal piccolo incrocio. Tuttavia, un problema tecnico ha interrotto le prove per oltre 25 minuti.

Nelle FP2, i piloti Ferrari hanno brillato, con Charles e Lewis che hanno concluso nelle prime due posizioni, alimentando le speranze dei tifosi. Le prestazioni del monegasco e di Hamilton hanno messo in luce un potenziale decisamente incoraggiante, mentre Lando Norris ha collezionato un altro errore, dimostrando che, nonostante il talento, la pressione può essere letale.

Quella Sfortunata Qualifica per Ferrari

Le qualifiche hanno rivelato un andamento deludente per Ferrari. Errori su errori e strategie poco ottimali hanno relegato Leclerc e Hamilton a posizioni inferiori alla loro potenzialità. Il giro più veloce è stato siglato da Max Verstappen, con Carlos Sainz che ha ottenuto una seconda posizione che ha lasciato i fan con un po’ di amaro in bocca. Hamilton ha chiuso in dodicesima posizione, mentre Leclerc ha commesso un errore che gli è costato caro.

Gara Sotto il Segno di Verstappen

Il GP ha preso il via con Verstappen che ha dominato sin dall’inizio, gestendo alla perfezione le sue gomme hard. Le Ferrari sono sembrate sempre in affanno, con Hamilton che ha concluso ottavo e Leclerc bloccato nelle retrovie. Mentre Verstappen danzava tra i vicoli di Baku, George Russell ha messo in mostra una prestazione impressionante, chiudendo secondo.

I Top 3 della Gara

**Max Verstappen: 10 e lode** – Torna il Verstappen affamato di vittorie, e la sua RB21 si è dimostrata all’altezza. La performance mette in discussione la fine del suo campionato, lasciando presagire nuove emozioni nelle prossime gare.

**Carlos Sainz: 9** – Reputato il "Smooth Operator", Sainz ha conquistato un podio importante, mostrando una continuità che ricorda i suoi giorni di gloria.

**Kimi Antonelli: 7** – Nonostante la competizione forte, Antonelli ha dimostrato di potersi destreggiare bene anche in condizioni avverse, ottenendo una performance solida.

I Flop dell’Evento

**Lewis Hamilton: 5,5** – Una gara opaca per l’otto volte Campione del Mondo, che non ha rispettato gli ordini di squadra e ha chiuso ben lontano dalle aspettative.

**Lando Norris: 4,5** – Speranze di una discesa in pista per un mondiale riaperto si sono infrante con un settimo posto deludente, rappresentando un fallimento nel momento cruciale della stagione.

Conclusione

Il Gran Premio di Baku ha confermato la sua reputazione di circuito imprevedibile, ma per la Ferrari è stata una giornata da dimenticare. Le promesse di un weekend favorevole si sono trasformate in delusioni cocenti, con recuperi da mettere in agenda per le prossime gare.