In un evento che ha riacceso il dibattito sulla pena di morte negli Stati Uniti, Brad Keith Sigmon è stato giustiziato tramite un plotone d'esecuzione nel penitenziario Broad River a Columbia, Carolina del Sud. La sua esecuzione è durata appena cinque minuti e ha visto la partecipazione di giornalisti e familiari delle vittime, i quali hanno assistito all'evento dietro un vetro antiproiettile.

Sigmon, 67 anni, era in attesa della morte da ben 23 anni, condannato per l'orrendo omicidio dei genitori della sua ex fidanzata nel 2001, un crimine che aveva definito "atroce" durante il processo. Utilizzando una mazza da baseball, colpì le vittime nove volte ciascuna, prima di rapire la donna, che miracolosamente sopravvisse dopo essersi lanciata dall'auto.

Durante la sua dichiarazione finale, letta dal suo avvocato, Sigmon ha rivolto un messaggio di speranza, invitando a mettere fine alla pena di morte. Ha scelto di morire tramite fucilazione, ritenendolo un metodo più sicuro rispetto all'iniezione letale, che ha descritto come "inaffidabile" e potenzialmente cruento.

Da quando la pena di morte è stata reinstaurata negli Stati Uniti nel 1976, sono state eseguite solo tre condanne a morte tramite fucilazione, tutte nello Utah. Sigmon è la prima persona a subire questo metodo dalla rimozione del suo utilizzo nel 2010 e, la quarta in totale, da quando la pena di morte è stata ripristinata.

L'avvocato di Sigmon ha evidenziato i problemi associati all'uso di sostanze letali, citando l'autopsia di un detenuto deceduto recentemente dopo un'iniezione che ha portato a un decesso simile a quello per annegamento. Questo ha aperto il dibattito su quale metodo di esecuzione possa considerarsi "umanitario".

Come evidenziato da alcune testimonianze, il fratello di un altro detenuto giustiziato tramite fucilazione ha definito questo metodo "raccapricciante e barbaro", suggerendo che la sofferenza inflitta da tali esecuzioni non può essere ignorata.

Le autorità della Carolina del Sud hanno investito somme significative per preparare la camera della morte per l'utilizzo del plotone di esecuzione, spendendo oltre 53.600 dollari nel 2022, mentre dettagli al riguardo rimangono poco trasparenti. Questo ha alimentato la controversia sulla gestione della pena capitale negli Stati Uniti, e la necessità di una revisione della sua applicazione.

Con l'esecuzione di Sigmon, il futuro della pena di morte in Carolina del Sud rimane incerto, e cresce la richiesta di una discussione più ampia e profonda nei confronti di questa pratica controversa.