
Ernst August di Hannover Rinasce: Carolina di Monaco Assente mentre la Salute Migliora!
2025-04-16
Autore: Maria
Ernst August di Hannover, il controverso marito di Carolina di Monaco, ha finalmente lasciato la terapia intensiva dopo oltre dieci giorni di paura e incertezze sulla sua salute. Ma l'assenza della Principessa è stata lampante, sostituita dalla presenza della sua attuale compagna, Claudia Stilianopoulos.
Un Legame Sfilacciato: Carolina di Monaco e Ernst August di Hannover
Non sorprende che Carolina di Monaco non si sia fatta vedere durante uno dei momenti più critici per il marito. Sebbene i due siano ufficialmente ancora sposati, la loro separazione risale al 2009 e vivono vite completamente distaccate. La distanza tra i due è evidente e, oltre al vincolo matrimoniale, l'unica cosa che li unisce è la loro figlia, Alexandra di Hannover, che si è tenuta lontana dai riflettori in questo frangente delicato.
La Sorpresa del Ricovero: Cosa è Successo a Ernst August?
Ernst August è stato ricoverato d'urgenza nella Clinica Internazionale Ruber di Madrid il 3 aprile. Inizialmente, ci si aspettava che il ricovero fosse legato a problemi all'anca, dopo un intervento non riuscito nel 2024, ma ben presto si è capito che la situazione era ben più grave.
La sua compagna, Claudia Stilianopoulos, ha rivelato dettagli schiaccianti sul ricovero, sostenendo che ci fossero complicazioni ben più profonde rispetto ai noti problemi all'anca, con voci che suggeriscono difficoltà legate al pancreas.
Un Miglioramento in Vista: Come Stai, Ernst?
Dopo giorni di apprensione, sembra che la salute di Ernst August abbia finalmente preso una direzione positiva. Uscito dalla terapia intensiva, il Principe rimane in ospedale ma è previsto che lasci la clinica a breve. Claudia, insieme al figlio Christian e alla nuora Sassa de Osma, è stata tra i pochi familiari a fargli visita, sebbene durante la fase critica non avesse potuto ricevere visite.
Questa vicenda segna un capitolo significativo nella tumultuosa vita di Ernst August e Carolina, ricordandoci quanto possa essere fragile la vita e le relazioni tra le persone.