Salute

Eredità alle case di riposo: un valido alleato per l'assistenza a vita

2025-04-10

Autore: Luca

TREVISO: La nuova tendenza delle eredità per assistenza a lungo termine

In un'epoca di inverno demografico, la popolazione invecchia rapidamente. Molti anziani si trovano senza figli o con i figli lontani e, di fronte a pensioni sempre più basse, affrontano difficoltà nel coprire le spese necessarie per vivere dignitosamente.

Questo scenario ha spinto un numero crescente di anziani nella Marca a prendere una decisione audace: lasciare l'intera eredità alle case di riposo in cambio di un'assistenza a vita. Ma cosa significa realmente questa scelta?

Le richieste di ‘vitalizi’ stanno aumentando a ritmi sorprendenti: attualmente, l'Israa, l’Ipab dei centri servizi per anziani di Treviso, riceve quasi una proposta al mese. È un cambiamento significativo rispetto a qualche anno fa.

Numeri che fanno riflettere

In media, circa il 40% delle proposte ricevute viene approvato. Questa formula è particolarmente apprezzata da coloro che hanno più di 80 anni, vivono da soli e, con saggezza, hanno risparmiato nel corso della vita per garantirsi un futuro migliore.

Nella Marca, oltre 65.000 persone hanno più di 80 anni e si stimano oltre 8.000 anziani che vivono in solitudine. Per loro, il vitalizio rappresenta una validissima scelta: abbandonare le preoccupazioni quotidiane come pasti, bollette e assistenza sanitaria.

Una sicurezza per il futuro

Scegliendo di entrare in una casa di riposo, gli anziani possono finalmente godere di una vita serena, assistiti in ogni momento. La garanzia di un'assistenza continua offre una tranquillità impagabile, permettendo loro di vivere con dignità e senza il peso delle incertezze quotidiane.

In un contesto dove l’invecchiamento della popolazione è una realtà sempre più pressing, queste scelte potrebbero rappresentare non solo una forma di sicurezza per gli anziani, ma anche un nuovo modello da considerare per il futuro delle politiche di assistenza in Italia.