
Emergenza nel Riciclo della Plastica: Le Aziende Italiane l'Allarme!
2025-09-15
Autore: Maria
Il Settore del Riciclo a Rischio Collasso
L'industria italiana del riciclo della plastica è sull'orlo del collasso. L'Assorimap, l'associazione nazionale dei riciclatori e rigeneratori di materie plastiche, ha lanciato un allarme urgente al ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, evidenziando che nonostante la buona volontà, le aziende non riescono più a sostenere le loro attività.
Crisi Senza Precedenti: Le Cause
Questo settore, che comprende oltre 350 imprese e impiega più di 10.000 lavoratori, ha una capacità di riciclo di 1.800.000 tonnellate, ma è stato colpito da una serie di eventi avversi. La pandemia ha innescato una crisi profonda, seguita dall'esplosione dei costi energetici e dalla concorrenza dei polimeri vergini a basso costo provenienti dall'Asia. È un grido di dolore che si ripete da anni: le imprese del riciclo delle plastiche meccaniche si trovano in una situazione critica.
Richiesta di Sostegno immediato al Governo
Nella lettera al ministro, si sottolinea: "Abbiamo apprezzato la disponibilità dimostrata nei loro confronti, ma dopo mesi di attese non abbiamo ricevuto riscontri concreti". La lettera mette in evidenza un'assenza di provvedimenti di sostegno che contrasta con le politiche adottate in Paesi come Francia e Spagna.
La Proposta: Un Tavolo Istituzionale per il Futuro del Riciclo
Assorimap chiede con urgenza l'avvio di azioni concrete e la creazione di un tavolo istituzionale permanente dedicato al riciclo meccanico della plastica. Questa misura è ritenuta cruciale per prevenire la chiusura di numerose attività nel settore.
L'Appello Finale di Assorimap
"Siamo a un bivio importante. Se non si interviene rapidamente, rischiamo di perdere una parte fondamentale della nostra economia circolare e di compromettere la sostenibilità ambientale che tanto promuoviamo". Con queste parole, il presidente di Assorimap, Walter Regis, chiude la lettera, invitando tutte le parti coinvolte a fare la propria parte.