L'Italia centrale è attualmente sotto pesante attacco di maltempo, con forti piogge e rischio di esondazioni che hanno portato a un innalzamento dell'allerta meteo a livello 'rosso' nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. Questa decisione è stata presa dalla Protezione Civile Toscana in seguito a una riunione d'emergenza. Il governatore Eugenio Giani ha attivato la Colonna Mobile e richiesto la mobilitazione del Servizio Nazionale di Protezione Civile. "La situazione è critica e il governo è a fianco delle popolazioni colpite" ha dichiarato il ministro Nello Musumeci.

Per oggi, l'allerta rossa è estesa anche alla Romagna, colpendo la costa e l'Appennino, dove le condizioni meteo continueranno a migliorare solo lentamente. A Prato, sono stati segnalati allagamenti significativi, con molte scuole chiuse in tutta l'Emilia-Romagna. I fiumi come il Senio, Lamone e Santerno hanno già superato la soglia di allerta, costringendo a chiudere negozi e aziende nella zona.

La premier Giorgia Meloni ha espresso la sua solidarietà alle comunità colpite: "Ringrazio le forze dell'ordine e i soccorritori che stanno lavorando instancabilmente per aiutare chi è in difficoltà. Garantiremo ogni supporto necessario".

In un ulteriore sviluppo, circa trenta persone nelle aree golenali di Montopoli Valdarno sono state evacuate a causa del rischio di allagamenti dell'Arno. Anche circa cinquanta famiglie nella golena del fiume a Pisa hanno ricevuto l'ordine di evacuazione. Attualmente, l'Arno a Pisa ha raggiunto un livello di 3,75 metri e si prevede un innalzamento durante le prossime ore, portando alla chiusura dei ponti e a misure straordinarie come l'apertura delle paratie.

Altri fiumi nella regione, come il Bisenzio e l'Ombrone Pistoiese, hanno anch'essi raggiunto livelli critici. La Protezione Civile sta attuando misure di emergenza e monitora da vicino la situazione. Gli eventi culturali, sportivi e le scuole rimarranno chiusi fino a nuova comunicazione.

In aggiunta, le autorità locali esortano a mantenere la massima prudenza e non escludono possibili ulteriori misure straordinarie. La presidente della Toscana, Eugenio Giani, e il ministro Musumeci stanno pianificando incontri per discutere piani di prevenzione futuri, sottolineando l'importanza della collaborazione istituzionale per ridurre i rischi legati a eventi climatici estremi come questo. Gli aggiornamenti continueranno ad arrivare mentre la situazione evolve, con i residenti invitati a rimanere vigili e informati.