Sport

Emanuela Maccarani non allenerà più la Nazionale di ginnastica ritmica

2025-03-26

Autore: Giovanni

Mercoledì, il presidente della Federginnastica, Andrea Facci, ha annunciato che Emanuela Maccarani non ricoprirà più il ruolo di allenatrice della Nazionale di ginnastica ritmica. Questa decisione è stata presa a seguito di gravi accuse di maltrattamenti e umiliazioni mosse da due ex atlete della Nazionale, Anna Basta e Nina Corradini. Le atlete hanno dichiarato che gli abusi si sono verificati durante la loro adolescenza all'interno dell'Accademia di Desio, il famoso centro di allenamento della Nazionale.

Il caso ha suscitato un'onda di indignazione che ha portato altre atlete a far sentire la propria voce contro Maccarani, che aveva guidato la Nazionale dal 1996. La decisione di separarsi dall'allenatrice è stata ratificata all'unanimità dal consiglio federale della Federginnastica. La situazione si è aggravata quando, due settimane fa, il tribunale di Monza ha respinto la richiesta di archiviazione per le accuse e ha disposto l’imputazione coatta di Maccarani, costringendo così la procura a chiedere un rinvio a giudizio per le accuse di abuso.

In un momento in cui la ginnastica ritmica italiana si trovava ad affrontare una crisi di reputazione, la Federginnastica si è trovata costretta a prendere provvedimenti per tutelare non solo le atlete ma anche l'immagine della disciplina. Sebbene Maccarani avesse ottenuto importanti risultati olimpici e mondiali, il suo nome rimarrà legato a queste gravi accuse. Nel frattempo, Olga Tishina, l’assistente di Maccarani, è stata assolta. Questo episodio potrebbe segnare un cambio significativo nella governance della ginnastica in Italia e sollevare discussioni più ampie sui temi della sicurezza e del benessere degli atleti.