Il governo irlandese e la famiglia di Gena Heraty, la missionaria irlandese sequestrata il 3 agosto in un orfanotrofio a Haiti, hanno annunciato con gioia che la donna e le otto persone rapite con lei sono finalmente libere.

Gena Heraty, direttrice dell'orfanotrofio Sainte-Hélène situato a circa 10 chilometri da Port-au-Prince, ha coordinato le attività di una struttura parte della rete Nos Petits Frères et Sœurs. Questa organizzazione è nota per offrire orfanotrofi, ospedali e programmi educativi per bambini in Sud America e nei Caraibi.

Tra i rapiti, oltre a Gena, c'erano sette adulti e un bambino di tre anni con disabilità. La loro liberazione porta un raggio di speranza in un contesto di crescente insicurezza e violenza, che ha colpito duramente Haiti negli ultimi anni.

La notizia della liberazione è stata accolta con grande sollievo dalla comunità internazionale, che continua a seguire da vicino la situazione nel paese caraibico, preoccupata per il benessere degli abitanti e per i missionari che operano in condizioni sempre più rischiose.