
Disagio giovanile: ragazzi in cura già dagli 11 anni, la sfida della salute mentale
2025-04-04
Autore: Maria
Nel cuore di Bologna, c'è un centro diurno all'avanguardia per l'età evolutiva, un luogo dedicato a preadolescenti e adolescenti con diverse forme di psicopatologia. Tra i suoi pazienti, ci sono anche due ragazzini di soli 11 anni. Questa struttura, specializzata nella cura di giovani tra gli 11 e i 18 anni, è emersa come pioniera nel rispondere a un fenomeno preoccupante: il disagio giovanile. La crescente vulnerabilità sociale e psico-emotiva di questa fascia d'età è allarmante.
A tal proposito, dal momento della sua apertura, il centro ha accolto ben 51 ragazzi, con un’età media di 15 anni, di cui 36 femmine (71%) e 15 maschi (29%). I disturbi più comuni diagnosticati includono ansia, depressione, disturbi della condotta e disturbi borderline di personalità. Preoccupante è il dato riguardante il ritiro sociale: ben 14 ragazzi (27%) ne soffrono, dimostrando l'urgenza di un intervento precoce. Degno di nota è il fatto che 8 di loro ricevono assistenza anche in fase acuta, consentendo una riduzione dei tempi di ricovero ospedaliero.
Le terapie si svolgono in un ambiente stimolante e innovativo, dove vengono integrate attività artistiche, musicali e laboratori creativi, il tutto affiancato dal lavoro terapeutico. I ragazzi, coinvolti attivamente nel loro percorso di cura, partecipano anche nella creazione di podcast su tematiche legate alla salute mentale, un modo per elaborare le proprie esperienze e condividere le proprie storie.
L’equipe multidisciplinare è un altro elemento fondamentale del centro: composta da educatori, infermieri, neuropsichiatri, psicologi e assistenti sociali. Questa collaborazione tra specialisti della Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza e la Psichiatria ospedaliera dell’AUSL di Bologna garantisce un supporto continuo e integrato, fondamentale per il benessere dei ragazzi.
Situato nella tranquillità della prima collina bolognese, il centro offre un contesto ideale per la rinascita dei giovani. Per celebrare il primo anniversario, i ragazzi parteciperanno a un laboratorio artistico per decorare le pareti della struttura, trasformandola in uno spazio che rappresenta il loro impegno e il loro coraggio nell'affrontare le sfide della vita.
In un momento in cui la salute mentale giovanile è al centro del dibattito pubblico, questo centro emerge come un faro di speranza e un esempio di come l’innovazione e la cura possano fare la differenza nella vita di coloro che affrontano difficoltà in un periodo delicatissimo della loro esistenza.