Il fluoro, considerato un indispensabile alleato nella lotta contro le carie, sta ora emergendo come un potenziale nemico della salute cerebrale, come rivelano studi allarmanti. Una recente ricerca ha svelato una correlazione inquietante tra l'esposizione al fluoro e una riduzione significativa del quoziente intellettivo (QI) nei bambini, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei dentifrici fluorurati e di altri prodotti che lo contengono.

L'importanza dei nuovi limiti di sicurezza

L'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha recentemente proposto dei limiti di assunzione di fluoro, che mirano a proteggere i più giovani e gli adulti. Per i bambini di età inferiore ai 9 anni, il limite raccomandato oscilla tra 1 e 2 mg al giorno, mentre per gli adulti si alza fino a 3,3 mg. Questa revisione si fonda su un'analisi approfondita di oltre 20.000 pubblicazioni scientifiche rilasciate tra il 2005 e il 2024.

Allerta sui livelli di fluoro nell'acqua

È stato dimostrato che livelli di fluoro superiori a 1,5 mg/L nell'acqua potabile possono danneggiare il sistema nervoso centrale del feto e compromettere lo sviluppo cognitivo nei bambini. Un recente studio pubblicato su *Environmental Research* nel 2023 ha evidenziato come anche esposizioni modeste al fluoro, provenienti da dentifrici o acqua, possano ridurre il QI. Sebbene l'Italia non adotti la fluorazione artificiale dell'acqua, il fluoro rimane presente in molti dentifrici, esponendo gli utenti a potenziali rischi.

Implicazioni globali e denuncia internazionale

Purtroppo, non siamo soli in questa battaglia. Nel marzo 2023, un'analisi del governo statunitense ha rivelato che le acque potabili contenenti fluoro a livelli doppie rispetto ai valori raccomandati dall'OMS sono correlate a punteggi di QI inferiori nei bambini. Le agenzie federali americane hanno confermato, con moderata sicurezza, che un'esposizione prolungata a concentrazioni elevate di fluoro può compromettere lo sviluppo cognitivo.

In Europa, sebbene il limite di 1,5 mg/L sia attualmente rispettato, l'eccessivo uso di dentifrici contenenti fluoro rappresenta ancora un rischio, in particolare per i più piccoli. I genitori sono pertanto esortati a monitorare con attenzione i prodotti utilizzati per l'igiene orale, attenendosi scrupolosamente alle raccomandazioni pediatriche.

Una salute mentale sotto osservazione

Mentre l'EFSA è in procinto di portare avanti una consultazione pubblica sugli aggiornamenti relativi ai limiti di assunzione di fluoro, il 2024 si chiude con un avvertimento significativo: ciò che utilizziamo per la nostra igiene dentale potrebbe avere conseguenze inaspettate e potenzialmente devastanti per la salute del nostro cervello. Con l'emergere di nuovi dati e ricerche, è fondamentale prestare attenzione ai dosaggi di fluoro, specialmente per i bambini.

Conclusione

Il dibattito sul fluoro è solo all'inizio e le implicazioni delle sue scoperte potrebbero cambiare per sempre il modo in cui ci prendiamo cura dei nostri denti e della nostra salute mentale. Preparati a riconsiderare il tuo dentifricio!