Salute

Demenze: il Pericoloso Legame Tra Colesterolo Instabile e Declino Cognitivo

2024-11-16

Autore: Alessandra

Nuove ricerche rivelano un legame allarmante tra i livelli instabili di colesterolo e l'insorgenza di demenze. Uno studio internazionale condotto tra Stati Uniti e Australia ha scoperto che le fluttuazioni naturali del colesterolo nel sangue, non dovute a trattamenti farmacologici, possono incrementare significativamente il rischio di deterioramento cognitivo.

L'autore principale della ricerca, Zhen Zhou, ricercatore post-dottorato presso la School of Public Health and Preventive Medicine della Monash University di Melbourne, ha sottolineato l'importanza di un attento monitoraggio per gli anziani con livelli di colesterolo instabili. Secondo Zhou, coloro che presentano variazioni marcate di anno in anno necessitano di ulteriori interventi preventivi per evitare gravi conseguenze alla salute cerebrale.

Questa ricerca è stata realizzata utilizzando i dati di uno studio clinico noto come "Aspree" (ASPirin in Reducing Events in the Elderly). Durante il follow-up di sei anni, i ricercatori hanno osservato che 509 dei 10.000 partecipanti, inizialmente in buona salute, hanno sviluppato demenza, mentre altri 1.760 hanno mostrato segni di declino cognitivo.

I risultati hanno svelato che: - Ampie fluttuazioni del colesterolo totale (superiori al 25%) sono associate a un aumentato del 60% del rischio di sviluppare demenza e del 23% di decadimento cognitivo. - Variazioni nei livelli di colesterolo LDL (quello "cattivo") e totale accelerano il declino, influenzando negativamente la memoria e la velocità di reazione. - Fluttuazioni elevate di colesterolo HDL (quello "buono") e dei trigliceridi non mostrano alcuna associazione con il decadimento cognitivo.

Zhou ha commentato: "Abbiamo bisogno di ulteriori studi per esplorare la relazione tra la variabilità del colesterolo e il rischio di demenza. Un'ipotesi è che fluttuazioni significative possano destabilizzare le placche aterosclerotiche, composte principalmente da colesterolo LDL, portando a ostruzioni del flusso sanguigno al cervello e danneggiando così le funzioni cognitive".

Per proteggere il cervello e mantenere un buon profilo lipidico, è fondamentale adottare uno stile di vita sano. Dal mangiare alimenti nutrienti all'impegnarsi in attività fisica regolare, questi cambiamenti possono ridurre significativamente l'impatto dei lipidi dannosi sulla salute cerebrale.

Non trascurate la salute del vostro colesterolo: potrebbe non solo salvaguardare il vostro cuore, ma anche preservare le vostre capacità cognitive per gli anni a venire!