Nei recenti anni, i casi di demenza senile hanno registrato un aumento allarmante, specialmente dopo i 55 anni. È fondamentale proteggersi comprendendo come prevenire un'eventuale insorgenza precoce di questa malattia devastante.

Un recente studio pubblicato su Nature Medicine dalla Johns Hopkins University dipinge un quadro futuro inquietante: si prevede che entro il 2060 negli Stati Uniti ci saranno 1 milione di nuovi casi di demenza senile, rispetto ai 514 mila attuali. Sorprendentemente, anche i giovani manifestano sempre più frequentemente disturbi di questo tipo.

Le statistiche indicate nello studio evidenziano una probabilità di insorgenza della demenza senile del 42% per le persone oltre i 55 anni, raddoppiando i dati precedenti. Le donne sono particolarmente colpite, con un rischio del 48%, rispetto al 35% negli uomini. La demenza comporta un deterioramento progressivo delle capacità intellettive, emotive e volitive, collegato a cambiamenti organici nel cervello.

L’insorgenza di questa malattia è subdola e spesso irreversibile. L'aspettativa di vita per chi ne è affetto varia tra i 6 e i 10 anni, e il tipo di cura, la tempestività della diagnosi e un’adeguata prevenzione possono fare una sostanziale differenza. Fortunatamente, esistono modi per rallentare la progressione della demenza e ridurre il rischio di insorgenza.

Quali sono quindi i fattori di rischio associati alla demenza?

Il suddetto studio prevede un incremento allarmante dei casi tra le persone relativamente giovani, un cambiamento che influenzerà profondamente la società nei prossimi decenni. Si stima che un americano su due avrà problemi cognitivi superati i 55 anni, e al raggiungimento dei 75 anni, il rischio aumenterà del 50%. Questo studio, avviato nel 1987, ha monitorato la salute vascolare e le capacità cognitive di 16 mila partecipanti.

I fattori di rischio identificati sono: - Ipertensione, - Fumo di sigaretta, - Ipoacusia non trattata, - Consumo eccessivo di alcol, - Inquinamento atmosferico, - Traumi cranici, - Sedentarietà, - Obesità, - Diete poco salutari, - Salute mentale precaria, - Diabete, - Bassa istruzione.

Affrontare questi rischi è fondamentale per preservare la salute cognitiva. Investiga su di te stesso e nel tuo stile di vita, perché la demenza senile potrebbe colpirti più di quanto pensi. Non trascurare la tua salute: piccole modifiche possono portare a grandi cambiamenti!