L’impatto dei dazi sull’industria dei videogiochi

L'introduzione dei dazi da parte dell’amministrazione Trump ha causato un terremoto nell'industria videoludica. Secondo un'analisi di GamesIndustry.biz, questa situazione rischia di trasformarsi in un vero e proprio incubo, ma i giochi digitali potrebbero sfuggire a questo dramma economico.

Il futuro incerto e la sospensione da 90 giorni

A pochi giorni dall'annuncio, è stata decisa una sospensione di 90 giorni che complica ulteriormente la situazione. Le ripercussioni economiche sono difficili da prevedere, rendendo arduo capire come potrebbe cambiare il mercato videoludico. Tuttavia, secondo esperti del settore, ci sono motivi di ottimismo per quanto riguarda il prezzo dei videogiochi.

I giochi digitali al riparo dagli aumenti?

Rod Fahey, in contatto con vari esperti, esprime la speranza che i prezzi dei videogiochi digitali rimangano stabili. Infatti, i dazi imposti riguardano principalmente la produzione hardware e non dovrebbero influenzare i titoli distribuiti online.

Le conseguenze sui prodotti hardware

La Cina, che ha ricevuto colpi durissimi dai dazi, non ha beneficiato della sospensione. Le tariffe del 104% sui prodotti cinesi mettono in pericolo le linee produttive delle aziende tecnologiche che assemblano i loro prodotti in Asia. Di conseguenza, i costi di produzione di hardware come console e componenti per PC potrebbero subire un incremento.

Il destino dei giochi fisici

Le cose si complicano per i giochi fisici, la cui produzione potrebbe essere influenzata dalle nuove chiusure. Molti titoli sono infatti assemblati in Messico e, di conseguenza, l’aumento dei dazi potrebbe riflettersi sui loro costi. Tuttavia, le aziende potrebbero facilmente decidere di spostare la produzione negli Stati Uniti per evitare questi problemi.

Conclusioni: i giochi digitali resteranno immuni?

A spulciare i dati, sembra che non ci siano segnali di aumento dei prezzi per i giochi digitali direttamente correlati ai dazi. Quindi, i videogiocatori possono stare tranquilli: i loro titoli preferiti non dovrebbero subire aumenti, a meno che non ci siano altri fattori esterni. Rimanete sintonizzati, la situazione è in continua evoluzione!