Finanze

Dazi alle stelle: Wall Street in crisi e Trump cambia strategia con l'UE

2025-04-11

Autore: Alessandra

BorSa in rosso: l'effetto Trump si fa sentire

Dopo una tregua momentanea, i mercati asiatici hanno riaperto in forte calo, incassando brutti colpi a causa delle nuove notizie sui dazi. La Borsa di Tokyo ha visto il suo indice Nikkei scendere di oltre il 5% all'apertura, perdendo 1.803,86 punti in pochi minuti. La Borsa di Seoul ha aperto con un calo del 2%, mentre Shanghai e Hong Kong non sono state da meno, segnando perdite significative. Gli investitori non sembrano prendere bene l'aumento dei dazi che la Casa Bianca ha imposto sulla Cina, con i prelievi dagli Stati Uniti che sono saliti da un 34% a un incredibile 84%. La Cina, dal canto suo, ha risposto minacciando di imporre ulteriori restrizioni sui film americani.

Visite di Xi: strategia per trovare alleati

In un momento delicato della guerra commerciale, il presidente cinese Xi Jinping si prepara a visitare Vietnam, Malaysia e Cambogia dal 14 al 18 aprile. Questa missione ha come obiettivo l'acquisizione di nuovi alleati. La mossa è stata ben studiata, dato l'attuale clima teso con gli Stati Uniti.

Trump: trattative con l'UE come un blocco

Donald Trump ha annunciato che le trattative sui dazi con l'Unione Europea si svolgeranno 'come un unico blocco', e non con singoli paesi. Ha sottolineato che anche se l'UE ha trattato male gli Stati Uniti in passato, è stata comunque astuta nel ritirare le tariffe di ritorsione. E non si è tirato indietro, accusando i suoi predecessori di aver permesso alla Cina di approfittarsi degli Stati Uniti per troppo tempo.

Nuova stretta con la Cina: tariffe alle stelle

In un'inasprita battaglia commerciale, l'amministrazione Trump ha annunciato un aumento drammatico delle tariffe sulle spedizioni dalla Cina, portandole a un impressionante 120%. Questo provvedimento entrerà in vigore dal 2 maggio e non risparmierà nemmeno gli acquisti online. La tariffa per ciascun pacco inviato passerà da 75 a 100 dollari, raddopiando a 200 dollari dal 1 giugno.

Transizione costosa ma necessaria secondo Trump

Durante una riunione, Trump ha detto che ci sarà un "costo di transizione" per gli aumenti tariffari, ma ha garantito che la situazione alla fine porterà benefici per gli Stati Uniti. Ha affermato che il paese sta guadagnando "miliardi al giorno" e ha descritto la giornata precedente come la "più importante della storia per i mercati". L'invito è chiaro: gli Stati Uniti sono determinati a farsi trattare equamente, dopo decenni di trattamenti sfavorevoli.