Salute

Dalle liste d'attesa ai conti in rosso: le sfide ardue per il nuovo assessore alla sanità

2024-11-16

Autore: Giulia

Il nuovo assessore regionale alla sanità si trova ad affrontare una situazione complessa e critica. Liste d'attesa interminabili, conti in rosso, mancanza di personale medico e infermieristico e una necessaria riorganizzazione del sistema sanitario territoriale. Le sfide sono molteplici e la soluzione non è semplice; non esiste una bacchetta magica per risolvere istantaneamente i problemi radicati nel sistema sanitario ligure, ma anche in molte altre regioni d'Italia.

A quasi mezzo secolo dall'istituzione del Servizio Sanitario Nazionale, i problemi si sono moltiplicati. Del resto, la pandemia da Covid-19 ha esacerbato le 'ferite' già presenti, portando addirittura a una cronicizzazione di alcuni problemi. La necessità di figure competenti nel loro ruolo è più che mai evidente.

Ecco una panoramica delle principali problematiche della sanità:
Sanità pubblica in crisi

I dati della Fondazione Gimbe sul Servizio Sanitario Nazionale parlano chiaro: nel 2023, la spesa per cure effettuate di tasca propria dalle famiglie è aumentata del 10,3%. Questo ha portato a una situazione preoccupante, dove 4,5 milioni di persone in Italia rinunciano a visite ed esami, e 2,5 milioni di esse per motivi economici. Non da meno, un crollo del 18,6% nella spesa destinata alla prevenzione delle malattie. A questo si aggiunge un divario di 889 euro nella spesa sanitaria pubblica pro capite rispetto alla media dei paesi OECD membri dell'UE, generando un deficit complessivo di 52,4 miliardi.

Conti sempre più in rosso

La salute dei conti sanitari italiani è in netta discesa. Dal 2020 ad oggi, il deficit è aumentato drasticamente, passando da 800 milioni a 1.469 miliardi nel 2022. In Liguria, si stima un disavanzo di circa 250 milioni di euro, un dato destato preoccupazione poiché le spese superano le entrate destinate a coprire i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea).

Liste d'attesa da ridurre drasticamente

Le liste d'attesa sono senza dubbio l'argomento principale da affrontare. Un problema che era presente anche prima della pandemia, ma che è peggiorato significativamente a causa delle conseguenze del Covid-19 ed ha spinto molti liguri a cercare assistenza sanitaria al di fuori della regione. I tempi medi di attesa per visite specialistiche in Italia superano i 65 giorni, creando forti rischi per diagnosi tempestive e la salute dei pazienti.

Ottimizzare la spesa

I tagli alle risorse destinate alla sanità negli ultimi decenni hanno influito tanto sugli standard di vita dei professionisti del settore; molti medici e infermieri hanno cercato opportunità all'estero. Oltre ciò, l'invecchiamento della popolazione, mai così elevato, mette in evidenza la necessità di comprendere l'importanza del finanziamento della sanità e di assistenza a lungo termine.

Il sistema extra-ospedale

La pandemia ha dimostrato che il sistema sanitario attuale necessita di un rafforzamento dei servizi extra-ospedalieri. È cruciale non sovraccaricare gli ospedali, ma rafforzare reti di assistenza territoriale.

Pronto soccorso sottoposto a stress

La crisi dei pronto soccorso è sotto gli occhi di tutti. L'emorragia di giovani medici costretti a lasciare il Paese ha reso la situazione insostenibile, e questo richiede interventi rapidi per affrontare le difficoltà nei prossimi anni.

La scarsità di medici e infermieri

Le previsioni indicano che entro il 2025 mancheranno circa 16.500 medici in Italia, in particolare nelle specializzazioni di medicina generale, un problema da affrontare con urgenza per garantire l'accesso alle cure primarie.

Nuovi ospedali in arrivo

In Liguria, sono attesi nuovi ospedali, tra cui la struttura del Felettino a La Spezia, l'ospedale Galliera a Genova e altri progetti, ma l'implementazione richiede tempo e finanziamenti definitivi.

Il nuovo assessore alla sanità avrà un compito arduo: affrontare in modo efficace queste problematiche essenziali, migliorando il sistema sanitario e garantendo i diritti dei cittadini liguri. La salute della popolazione è un bene prezioso che non può essere trascurato, e nel prossimo futuro ci si aspetta maggiore attenzione e risorse per costruire un sistema sanitario più robusto e inclusivo.