Ultimatum di Teheran: "Richieste Usa Riducono le Possibilità di Accordo"

L'Iran lancia un duro avvertimento, accusando gli Stati Uniti di avanzare richieste "irrealistiche" che mettono a rischio un possibile accordo sul nucleare. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, dopo un incontro a Mosca con il suo omologo russo, Sergey Lavrov. Nonostante le difficoltà, Teheran è determinata a partecipare ai negoziati di sabato a Roma.

Teheran Pronta al Dialogo, ma con Dubbi Sulle Intenzioni di Washington

In una conferenza stampa congiunta, Araghchi ha ribadito la posizione dell'Iran: "Siamo pronti a negoziare, ma non siamo ancora disposti a contatti diretti con gli americani. I nostri dubbi sulle reali intenzioni della parte americana sono forti, ma andremo avanti con serietà, fiduciosi che possa emergere una soluzione pacifica."

La Russia Si Fa Mediatrice: Verso un Compromesso?

La Russia si è offerta come mediatrice tra Iran e Stati Uniti, sostenendo l'idea di un compromesso equo e duraturo. Lavrov ha dichiarato: "Accogliamo con favore la volontà di entrambe le parti di trovare un'intesa che rispetti gli interessi legittimi di Teheran."

Un Piano in Tre Fasi per Ridurre le Tensioni Nucleari

Fonti diplomatiche riportano che l'Iran ha presentato agli Stati Uniti, durante colloqui indiretti in Oman, un piano in tre fasi per ridurre le tensioni sul nucleare in cambio di un allentamento delle sanzioni. Questo piano, formalizzato da Araghchi all'inviato speciale americano, Steve Witkoff, mira a trovare un terreno comune.

Gli Obiettivi del Piano: Prime Fasi Cruciali per l'Accordo

Nella prima fase, l'Iran chiede l'accesso alle sue risorse finanziarie bloccate e il permesso di vendere petrolio, promettendo in cambio di limitare il livello di arricchimento dell'uranio al 67,3%. Se gli Stati Uniti riusciranno a persuadere i loro alleati europei a non attivare ulteriori misure sanzionatorie, Teheran interromperà completamente le attività di arricchimento avanzato nella seconda fase.

Verso un Futuro Incerto: Ci Sarà un Accordo?

Nella fase finale, se l'accordo nucleare globale sarà approvato dal Congresso degli Stati Uniti e tutte le sanzioni saranno revocate, l'Iran accetterà di trasferire l'uranio altamente arricchito a un altro Paese. Le proposte iraniane sembrano essere state accolte positivamente da Witkoff, aprendo a nuove possibilità nei dialoghi nucleari.