Nazionale

Crisi Idrica in Sicilia: Emergenza Siccità a Novembre, la Diga Ancipa Vicina al Collasso

2024-11-10

Autore: Francesco

La situazione della diga Ancipa, situata sui monti Nebrodi, è critica: l'acqua rimasta basterà per servire solo cinque comuni per circa 80 giorni. La siccità in Sicilia non accenna a migliorare, anzi, sembra aggravarsi nonostante l’allerta sulla mancanza di precipitazioni lanciata già a gennaio.

Dopo months di tavoli tecnici, la tensione politica ha raggiunto livelli estremi, con accuse reciproche, richieste di dimissioni e commissioni d'inchiesta sulla gestione delle risorse idriche.

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha espresso la sua disapprovazione sull'operato del commissario straordinario per l'emergenza idrica, Nicola Dell'Acqua, dichiarando all'Assemblea Regionale Siciliana che la situazione è “estrema” e “inefficace”. I deputati del Movimento 5 Stelle hanno concordato, sottolineando che l'assenza di acqua è anche responsabilità del commissario.

La pressione sui cittadini è insostenibile: dal 15 novembre, la diga Ancipa fornirà acqua solo a Troina, Cerami, Nicosia, Sperlinga e Gagliano, quando normalmente rifornisce 22 comuni. Gli abitanti stanno ricevendo acqua solo una volta alla settimana, causando malcontento e manifestazioni di protesta a Palermo, dove i cittadini hanno dichiarato: “Non abbiamo acqua per lavarci”.

Fabio Bruno, presidente del Movimento per la difesa dei territori, ha denunciato le gravi inefficienze nella gestione delle risorse idriche, chiedendo spiegazioni su come siano stati sprecati 25 milioni di metri cubi d'acqua in quindici mesi. Ultime rilevazioni indicano che la diga contiene solo un milione di metri cubi d'acqua, creando allerta per una crisi idrica prossima.

Secondo Beppe Amato di Legambiente, la mancanza di un piano alternativo per fronteggiare questa emergenza è inaccettabile, con conseguenze potenzialmente disastrose per la popolazione. La situazione è ulteriormente critica in un periodo in cui anche il turismo sta risentendo di questa crisi, con possibili ripercussioni economiche per l'intera regione.