Salute

Crisi della Sanità Italiana: È Tempo di Cambiare Radicalmente

2025-01-07

Autore: Francesco

Negli ultimi anni, la crisi della sanità italiana è emersa in tutta la sua gravità, mettendo in discussione non solo l’efficacia del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ma anche l'uguaglianza nell'accesso alle cure. Come affermava un importante manager del settore, ‘modificare il prezzo della carta igienica si riflette sui costi della sala operatoria’, dimostrando l'interconnessione del sistema.

Le recenti analisi della Corte dei Conti e della Ragioneria di Stato rivelano che il nostro SSN è in una condizione critica, incapace di far fronte adeguatamente alla domanda di cure. Se guardiamo oltre confine, il National Health System (NHS) inglese, pur rimanendo un modello di riferimento, ha mostrato che il sottofinanziamento porta a conseguenze devastanti, con strutture che crollano nonostante un passato prestigioso.

Il governo attuale, guidato da Giorgia Meloni, non è l'unico responsabile; il sottofinanziamento persiste da decenni, coinvolgendo tutti i partiti politici. Le risorse finanziarie, per quanto cruciali, non possono da sole salvare un sistema appesantito da inefficienze storiche e disuguaglianze regionali.

Ora è cruciale un nuovo approccio riformista per il SSN, volto non solo a far fronte all'emergenza, ma a garantire una sostenibilità a lungo termine. Come previsto dall'articolo 32 della nostra Costituzione, è imperativo garantire un accesso equo alle cure, ma i dati attuali suggeriscono che siamo lontani anni luce da questo obiettivo.

Le proposte sono chiare e urgenti:

1. Finanziamento Rinnovato

Introdurre tasse su alcol e tabacco per finanziare la prevenzione e la ricerca, oltre a tassare gli extraprofitti nel settore sanitario. La prevenzione deve diventare il fulcro delle politiche sanitarie.

2. Ristrutturazione Ospedaliera

È necessario rivedere la rete ospedaliera per garantire un accesso equo e una corretta distribuzione dei servizi. Questo implica un’attenta verifica della disponibilità dei posti letto e l’adattamento delle strutture alle esigenze della popolazione.

3. Integrazione dei Servizi

Creare un modello integrato che unisca ospedali e servizi territoriali. Le Case della Comunità devono essere adeguatamente risorse e personale.

4. Digitalizzazione e Innovazione

Investire nella digitalizzazione, incluse cartelle sanitarie elettroniche e utilizzo dell'intelligenza artificiale per migliorare l'efficienza dei servizi e l'accesso alle informazioni.

5. Controllo degli Sprechi

Attuare un programma rigido di monitoraggio per prevenire sprechi e trattamenti inappropriati, esaminando l'appropriatezza delle prescrizioni.

6. Rappresentanza dei Professionisti

Riconsiderare il ruolo degli operatori sanitari nelle decisioni strategiche e promuovere valutazioni di qualità nel sistema.

Strategie per affrontare le disuguaglianze regionali e l'adeguamento dei ticket in base al reddito devono essere prioritarie. Lavorare per garantire che tutte le persone, indipendentemente dalla loro posizione geografica o economica, possano accedere a cure di qualità deve diventare la norma e non l'eccezione.

Infine, è essenziale affrontare la gestione delle aspettative dei cittadini attraverso una comunicazione chiara. Dobbiamo essere proattivi, anziché reattivi, nel pianificare il futuro della nostra sanità. La crisi della sanità richiede azioni audaci e un rinnovato impegno per garantire un sistema che possa davvero servire tutti i cittadini.