Il Mistero di Bitcoin e i Suoi Eredes

Sono trascorsi oltre 16 anni da quando Bitcoin ha fatto la sua comparsa nel panorama finanziario, e l'identità del suo enigmatico creatore, Satoshi Nakamoto, rimane ancora avvolta nel mistero. Si parla di un possesso di un milione di Bitcoin, ora valutati intorno a 84 miliardi di euro, ma nel tempo l’innovazione di Nakamoto ha perso di vista l'utopia originale di una moneta decentralizzata, trasformandosi in un 'oro digitale'. Questo 'oro' è divenuto altamente desiderabile grazie alla sua scarsità, con un limite di emissione fissato a 21 milioni di unità. Allo stesso tempo, grandi investitori, come Blackrock e Intesa Sanpaolo, hanno avviato investimenti significativi nel settore. Tuttavia, le criptovalute sono anche associate a pratiche illecite come il riciclaggio di denaro. Oggi il mercato delle criptovalute supera i 3300 miliardi di dollari, quattro volte di più della capitalizzazione totale della Borsa Italiana.

Il Flusso di Token e le Loro Vite Brevi

Nel corso dell'ultimo anno, sono stati creati oltre due milioni di nuovi token, il cui scopo è spesso poco chiaro. Il 40,7% di queste criptovalute risulta in stato di inattività, senza alcun scambio negli ultimi 30 giorni. Questo solleva interrogativi su cosa spinga a creare valute digitali che non vengono mai utilizzate per transazioni reali.

Pump and Dump: Un Rischio Reale

Un fenomeno noto nel mercato delle criptovalute è il 'pump and dump', praticato da gruppi che gonfiano artificialmente il valore di una moneta per poi rivenderla a investitori ignari. La società di analisi Chainalysis ha segnalato che circa il 3,6% delle nuove monete digitali rientrano in questi schemi fraudolenti, dai quali si stimano oltre 74 mila potenziali raggiri.

Un caso emblematico è quello del Dogecoin, originariamente una memecoin lanciata nel 2013. Le affermazioni di Elon Musk hanno spinto il suo valore a livelli stratosferici, per poi crollare vertiginosamente dopo la sua dichiarazione che il Dogecoin era una "bufala". Questo caso ha sollevato interrogativi sulla regolamentazione del mercato criptovalutario, che negli USA è attualmente poco chiara.

Il Dominio dei Piani di Borsa

In un contesto di crescente interesse e speculazione, Donald Trump ha recentemente affermato che le criptovalute potrebbero andare ben oltre la loro attuale influenza. La sua nuova società, World Liberty Financial, ha introdotto un token chiamato Wlfi, che ha già generato notevoli profitti. Otto milioni di dollari sono stati incassati due giorni prima dell'annuncio della sua criptovaluta $Trump, che ha visto fluttuazioni drammatiche di valore, creando enormi guadagni per alcuni investitori mentre altri hanno subito perdite ingenti.

Le Stablecoin e il Futuro della Finanza Digitale

Nel panorama delle criptovalute emergono anche le stablecoin, valute ancorate a monete tradizionali, come Tether e Circle, che cercano di mantenere un valore stabile. Queste valute stanno attirando l'attenzione degli investitori, poiché offrono un'alternativa più sicura al trading di criptovalute più volatili. Tether, iniziata nel 2013, ha già coniato oltre 140 miliardi di dollari; tuttavia, la mancanza di audit indipendenti rende la sua stabilità un argomento di dibattito.

Il Posizione della BCE e i Rischi per la Sovranità Monetaria

Il governatore di Banca d'Italia ha avvertito dei rischi associati alle criptovalute rispetto alla stabilità monetaria. La BCE sta accelerando gli sviluppi su un euro digitale, mentre la Fed rimane cauta sull'adozione di una versione digitale del dollaro. Con la crescente diffusione delle criptovalute, è evidente che il futuro della finanza tradizionale e decentralizzata sarà sempre più interconnesso e complesso.