
Crepet: «I problemi dei giovani? Tutto ruota attorno all'eredità»
2025-04-09
Autore: Maria
Una riflessione provocatoria dallo psichiatra
Ieri a Brescia, lo psichiatra Paolo Crepet ha incantato il pubblico con il suo spettacolo "Mordere il cielo", durante il quale ha offerto spunti di riflessione pungenti sui giovani di oggi.
L'eredità e la comfort zone
Nel suo intervento, Crepet ha sottolineato come uno dei principali problemi che affliggono i giovani sia la loro scarsa motivazione a uscire dalla "comfort zone". Ha rivelato che molti di loro si affidano a ciò che ricevono in eredità, come case e comodità, senza cercare di costruire un futuro diverso.
Un'ossessione per il comfort
In un passaggio particolarmente colorito, Crepet ha citato i moderni topper per materassi, definendoli simboli della pigrizia contemporanea. Per lui, questa tendenza si riflette anche nel modo in cui i ragazzi si presentano a scuola, con i trolley che caratterizzano la loro quotidianità. "Mi fanno ridere questi bambini che arrivano con i trolley," ha detto, evidenziando una perdita di autenticità e desiderio di avventura.
Un invito alla riflessione
Con le sue dichiarazioni, Crepet invita a una seria riflessione su cosa significhi davvero crescere in un'epoca dominata dalle comodità materiali. I giovani, sostiene lo psichiatra, devono trovare la forza di calarsi nel mondo e affrontare le sfide, piuttosto che rifugiarsi in un'esistenza fatta di apparenti sicurezze.
In un panorama in cui l'eredità può significare opulenza, è fondamentale riscoprire i valori della perseveranza e del coraggio. Solo così i giovani potranno diventare i veri architetti del loro destino.